Tra le misure di agevolazione previste dall’INPS, vi sono una serie di bonus utili per il sostentamento personale. Ecco le novità.
L’ INPS, noto anche come Istituto Nazionale della Previdenza Sociale gestisce prestazioni come pensioni, indennità di disoccupazione, malattia, maternità e altre forme di assistenza sociale.
Tutto ciò è strutturato per aiutare i lavoratori, le famiglie e le persone in difficoltà, offre contributi e bonus per ridurre i costi associati a situazioni di bisogno o di transizione, come disoccupazione, invalidità o maternità.
Lo stato investe regolarmente nella previdenza e nei bonus al fine di ridurre le disuguaglianze sociali e aumentare la stabilità economica.
Con queste premesse il 2025 si inaugura con una nuova serie di provvedimenti economici volti a sostenere famiglie, lavoratori e categorie vulnerabili in Italia.
Ecco i bonus 2025
I cosiddetti “bonus 2025” hanno l’obiettivo di fornire un aiuto concreto per affrontare le difficoltà economiche e migliorare la qualità della vita. Tra le novità più significative emerge il bonus anziani, un contributo annuale di 850 euro per over 80 non autosufficienti con ISEE sociosanitario inferiore a 6. 000 euro. Tale sostegno, richiedibile tramite il portale INPS, è indirizzato a coprire le spese correlate all’assistenza e alla cura, alleggerendo il carico economico delle famiglie.
Un’altra misura rilevante è il bonus nascita, un contributo di 1. 000 euro per famiglie con ISEE fino a 40. 000 euro che accolgono un nuovo membro attraverso nascita, adozione o affido nel corso del 2025. Sebbene i dettagli operativi siano ancora in fase di definizione, questa iniziativa rappresenta un aiuto importante per sostenere le spese iniziali relative all’arrivo di un bambino. Per le famiglie con redditi più bassi, è stata confermata anche la Carta Dedicata A Te, un sostegno di 500 euro per nuclei con ISEE inferiore a 15. 000 euro. In tal caso, l’erogazione avviene automaticamente, garantendo un accesso diretto al beneficio senza la necessità di presentare domanda.
Ulteriori misure previste
Tra i bonus destinati ai lavoratori, si distingue lo sconto previdenziale per le madri lavoratrici con almeno due figli, uno dei quali deve essere minorenne. Tale incentivo consente una riduzione fino a 250 euro mensili sui contributi previdenziali, fino a un massimo di 3. 000 euro all’anno, a favore delle donne con un ISEE familiare inferiore a 40. 000 euro. Inoltre, il bonus spesa 2025, che consiste in una carta ricaricabile con 80 euro da utilizzare ogni due mesi, supporta le famiglie con bambini al di sotto dei tre anni e le persone over 65 con un ISEE fino a 8. 117,17 euro, assistendole nel soddisfare le spese essenziali.
Infine, viene riconfermato il bonus IRPEF, che prevede un contributo di 100 euro mensili per i lavoratori dipendenti con redditi fino a 15. 000 euro. Per i redditi compresi tra 15. 000 e 28. 000 euro, il beneficio è subordinato al rispetto di specifici requisiti, che sono indicati sul sito dell’INPS.