Pomigliano Jazz è pronto a ritornare, presentando la sua XXIX edizione dal 6 al 9 settembre 2023, arricchita da un programma ricco di eventi che mettono in luce il meglio della musica contemporanea. Sotto la direzione di Onofrio Piccolo e con il supporto della Regione Campania, il festival conserva la sua vocazione itinerante, proponendo concerti e performance artistiche che uniscono cultura e creatività giovanile. Con una particolare attenzione alla riqualificazione degli spazi urbani, il festival offrirà un’atmosfera unica, trasformando la stazione della Circumvesuviana di Pomigliano in un palcoscenico vibrante e avvincente.
La location: dalla stazione un centro culturale
Un palcoscenico insolito
La scelta di utilizzare la stazione della Circumvesuviana come sede per il festival è certamente innovativa. Questo luogo, di solito dedicato ai pendolari, diventa un centro di aggregazione culturale immerso nella musica e nell’arte. La stazione, attualmente in fase di restauro e quindi chiusa al pubblico per il servizio regolare, ospiterà eventi che trasformeranno il pubblico da semplici viaggiatori a spettatori immersi in un’esperienza artistica. Il festival riesce in questo modo a catturare l’attenzione e l’interesse non solo degli appassionati di jazz, ma anche di un pubblico più ampio.
Un programma ricco di eventi
Pomigliano Jazz 2023 si distingue per la varietà di artisti e generi musicali. Il pubblico avrà l’opportunità di assistere a performance di nomi noti nel panorama musicale, tra cui DADDY G dei Massive Attack e THEON CROSS. I concerti si svolgeranno in un contesto che passa dalla musica jazz a esperienze artistiche visive, comprese le installazioni di Daniele Rosselli. Queste performance non solo celebrano la musica, ma promuovono anche la socializzazione e l’inclusione all’interno della comunità locale.
Artisti protagonisti: una lineup di prestigio
Grandissimi della musica contemporanea
Il festival presenta un cast di artisti di rilievo in diverse serate, ciascuna con la propria specialità. Si inizia il 6 settembre con il LUIGI DI NUNZIO Trio e l’IMPERFECTRIO di Roberto Gatto, seguiti da uno dei momenti clou: il dj set di DADDY G il 7 settembre. Con i suoi set dinamici, Daddy G promette di intrattenere non solo gli appassionati di Massive Attack, ma anche chi è curioso di esplorare nuove sonorità. Inoltre, il 8 settembre, sarà il turno di CLUADIO ROMANO e GIANLUCA PETRELLA, noti per la loro capacità di fondere jazz e varie influenze musicali.
Focus su nuovi progetti
In questo festival non mancano le collaborazioni e i progetti inediti. L’ORCHESTRA DEL RITMO E DELL’IMPROVVISAZIONE chiuderà il festival il 9 settembre. Questo ensemble, formato da circa 100 studenti provenienti da 14 istituti scolastici campani, rappresenta la vera essenza di un’iniziativa che mira a coinvolgere e formare i giovani nel mondo della musica jazz. Ogni performance è concepita per essere un viaggio emotivo che celebra e incoraggia il talento giovanile.
Dettagli organizzativi e biglietti
Informazioni pratiche
L’organizzazione di Pomigliano Jazz 2023 è sostenuta da vari enti, tra cui il Ministero della Cultura e l’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Per partecipare al festival, i visitatori possono acquistare i biglietti sui circuiti Azzurro Service e Vivaticket, con una particolare attenzione ai giovani di età inferiore ai 25 anni, per cui sono previsti biglietti a prezzo ridotto. Gli amanti della musica potranno godere di eventi a prezzi accessibili, con un focus sulla promozione della cultura locale.
Un impegno verso il futuro
Pomigliano Jazz 2023 non rappresenta solo un’importante vetrina per la musica contemporanea, ma si configura anche come un laboratorio di idee e innovazioni culturali. La forte attenzione verso i giovani e l’arte si intreccia con un progetto più ampio di riqualificazione dell’area, volendo dimostrare come la cultura possa rimettere in discussione gli spazi urbani comuni.
Sanificare e riattivare spazi di vita quotidiana attraverso eventi culturali non solo arricchisce il territorio, ma avvicina le nuove generazioni a forme artistiche contemporanee, rendendo ogni esibizione un momento di crescita e scambio.