Un’operazione della Polizia Locale di Napoli ha portato alla luce un mercato completamente abusivo che si era organizzato in viale della Liberazione, nei pressi dell’ex Base Nato a Bagnoli. L’intervento, avvenuto il 4 settembre 2024, ha visto coinvolti gli agenti dell’Unità Operativa Fuorigrotta, coordinati dal Comandante Mariano Gioia, e ha avuto come obiettivo principale quello di sanzionare e rimuovere i venditori non autorizzati che occupavano abusivamente lo spazio pubblico.
A caccia di venditori abusivi
L’operazione di controllo
Durante l’operazione di martedì, la Polizia Locale ha effettuato un approfondito controllo della zona, scoprendo che tutti i venditori attivi non possedevano le necessarie autorizzazioni per commerciare. Molti di loro avevano semplicemente ottenuto permessi per il commercio itinerante, tuttavia, tali permessi non erano validi per l’occupazione stanziale del suolo pubblico in quell’area specifica. Questa situazione ha immediatamente attirato l’attenzione delle forze dell’ordine, che hanno deciso di intervenire.
L’area di viale della Liberazione, nei pressi dell’ex Base Nato, ha visto un aumento della presenza di venditori ambulanti non autorizzati, un fenomeno che, sebbene non raro in molte città, merita un intervento tempestivo da parte delle autorità competenti per garantire il rispetto delle norme di commercio e per preservare l’ordine pubblico.
Le sanzioni ai venditori ambulanti
Durante l’operazione, la Polizia Locale ha registrato la sanzione di ben dodici venditori per occupazione di suolo abusiva, con la compilazione di verbali amministrativi e di violazione al codice della strada. I controlli sono stati condotti in maniera coordinata, con il supporto dei PIC, i Poliziotti di Insieme per la Città, per garantire un intervento efficace e risolutivo.
Questo blitz si inserisce in una serie di operazioni di monitoraggio e controllo che la Polizia Locale sta realizzando, non solo per combattere l’abusivismo commerciale, ma anche per migliorare la qualità della vita dei cittadini e tutelare le attività commerciali legittimamente autorizzate.
Contenuto sequestrato e rimozione delle bancarelle
Merce sequestrata
Durante l’operazione di smantellamento, gli agenti hanno provveduto al sequestro dell’intera merce esposta dalle bancarelle abusive, che spaziava da abbigliamento a oggettistica per la casa. Uno dei venditori, che offriva frutta, è stato anch’esso multato, con la merce confiscata. La rimozione delle bancarelle è stata effettuata in modo ordinato, evidenziando l’intenzione delle autorità di ripristinare la legalità nell’area.
Le operazioni di sequestro e rimozione delle riflessioni abusivamente occupate seguono un approccio rigoroso da parte della Polizia Locale, dimostrando come il controllo del territorio sia fondamentale per il corretto svolgimento delle attività commerciali. Gli agenti hanno ribadito che aree come quella di Bagnoli, ora trasformate in spazi pubblici fruibili da tutti, necessitano di un monitoraggio costante per evitare situazioni di abusivismo che compromettono la qualità dell’ambiente urbano.
La storicità della zona
In passato, la zona interessata dall’intervento era nota come un’area fieristica, ma attualmente non è classificata tra le aree mercatali autorizzate. L’incrocio di una nuova funzione pubblica, come quella di parco e spazio di intrattenimento, con la presenza sporadica di attività commerciali abusive mette in luce la necessità di un’integrazione tra offerte commerciali legittime e gli spazi urbani pubblici. Qui emerge l’importanza di garantire un equilibrio tra l’occupazione di spazi commerciali e l’accesso ai servizi per la comunità.
L’operatività della Polizia Locale rappresenta un passo importante verso il ripristino della legalità e la valorizzazione degli spazi pubblici cittadini. In un contesto in cui la sicurezza e il rispetto delle normative sono imprescindibili, interventi come questi augurano un futuro per Bagnoli e per Napoli all’insegna della legalità e della vivibilità.