Consiglio comunale di Somma Vesuviana: rinnovo dell’ufficio di presidenza e controversie sul rendiconto

Consiglio comunale di Somma Vesuviana: rinnovo dell’ufficio di presidenza e controversie sul rendiconto - Ilvaporetto.com

Si svolgerà lunedì 9 settembre a Somma Vesuviana, con prima convocazione alle ore 15:30, una seduta del consiglio comunale che promette di sollevare dibattiti accesi. Due i punti all’ordine del giorno: il rinnovo dell’Ufficio di Presidenza e la riapprovazione del rendiconto della gestione 2023, a seguito della recente sentenza del TAR CAMPANIA che ha annullato la delibera di Consiglio comunale n. 45/2024. Le dinamiche politiche locali si intensificano, con l’opposizione pronta a farsi sentire.

Il rinnovo dell’ufficio di presidenza

La prima questione all’ordine del giorno riguarda la ricostituzione dell’Ufficio di Presidenza. Questo processo, cruciale per la governance comunale, è stato soggetto a dure critiche da parte dell’opposizione guidata da GIUSEPPE NOCERINO, capogruppo di Siamo Sommesi. Nocerino ha accusato la maggioranza di tentare una spartizione delle cariche senza considerare le diverse forze politiche presenti nell’aula consiliare. Secondo lui, le cariche che si stanno rinnovando sono di natura istituzionale e dovrebbero garantire una rappresentanza equa per tutti, piuttosto che riflettere gli interessi di una sola fazione politica.

L’esponente dell’opposizione ha sottolineato che l’atteggiamento della maggioranza non dimostra sensibilità verso il dialogo pubblico e il rispetto delle istituzioni. La riorganizzazione dell’Ufficio di Presidenza rappresenta una questione di fondamentale importanza per la trasparenza e la rappresentatività, e Nocerino ha chiesto un cambiamento di passo nella gestione del dialogo politico. La sua posizione si basa sulla convinzione che le istituzioni debbano servire l’intera comunità piuttosto che partiti specifici, cercando di riportare l’attenzione su un confronto genuino.

Questa situazione si incastra in un contesto di crescente sfiducia tra le varie fazioni politiche, alimentando tensioni che potrebbero avere un impatto sulla funzionalità del consiglio comunale.

Criticità sul rendiconto di gestione

Il secondo punto all’odg è l’argomento più controverso: la riapprovazione del rendiconto di gestione per l’anno 2023. Giuseppe Nocerino ha espresso dure critiche nei confronti dell’amministrazione, sostenendo che il nuovo rendiconto presentato sia pressoché identico a quello già bocciato dal TAR. Il motivo della contestazione è legato alla dichiarazione di un disavanzo di 12 milioni di euro, che secondo Nocerino sarebbe frutto di una gestione poco trasparente. L’accusa principale mossa all’amministrazione è la cancellazione di residui attivi e crediti vantati dal Comune, che, per Nocerino, rappresenterebbero una manovra ingannevole.

Nocerino evidenzia che questa operazione di “falso risanamento” delle casse comunali sia stata scoperta tramite richieste di accesso agli atti, rivelando informazioni in contrasto con quanto dichiarato dall’amministrazione. Menzione speciale viene fatta della cifra di 580mila euro incassati dal Comune in sei mesi attraverso crediti Tari, che sembrerebbero contraddire le asserzioni sulla cancellazione dei crediti in fase di bilancio.

Il capogruppo di Siamo Sommesi ha espresso la sua volontà di portare avanti la questione e ha minacciato di ricorrere nuovamente al TAR, se necessario, per accertare eventuali responsabilità sia finanziarie che penali. Nocerino ha ribadito la sua determinazione nel cercare di ristabilire la giustizia e la trasparenza a Somma Vesuviana. Questo clima di confronto serrato potrebbe segnare un cambiamento significativo nella politica locale, con le prossime sedute del consiglio che si preannunciano cariche di tensione e concentrazione su temi cruciali per l’amministrazione comunale.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *