Salvataggio di una tartaruga Caretta Caretta a Punta Campanella: intervento provvidenziale al largo di Tordigliano

Salvataggio di una tartaruga Caretta Caretta a Punta Campanella: intervento provvidenziale al largo di Tordigliano - Ilvaporetto.com

Un sabato pomeriggio, i diportisti che navigavano nei pressi di Tordigliano, sulla penisola Sorrentina, si sono trovati davanti a una scena preoccupante. Una grande tartaruga Caretta Caretta di circa 50 kg era in difficoltà, immobile e visibilmente affaticata. Questo episodio ha messo in luce la necessità di monitorare e tutelare la fauna marina della Regione. La pronta segnalazione ai servizi preposti ha consentito un intervento di salvataggio tempestivo, evidenziando l’importanza della cooperazione tra cittadini, istituzioni e associazioni ambientaliste.

Avvistamento e intervento immediato

Dettagli del salvataggio

La tartaruga è stata avvistata nel pomeriggio di venerdì 6 settembre 2024, da una diportista nel tratto di mare noto come zona C della Riserva Marina di Punta Campanella. La reazione immediata di chi l’ha vista in difficoltà ha fatto scattare una catena di intervento vitale per la salute dell’animale marino. I volontari dell’Amp Punta Campanella, in collaborazione con l’associazione Macchia Mediterranea, si sono mobilitati subito. È fondamentale sottolineare che in situazioni del genere, ogni secondo conta, e l’azione rapida può essere decisiva per la vita di un animale in pericolo.

Approccio cauto e professionale

Grazie all’addestramento e all’esperienza dei volontari, la tartaruga è stata recuperata con grande attenzione per ridurre al minimo lo stress dell’animale. Gli operatori hanno utilizzato tecniche specializzate per avvicinarsi con cautela, garantendo che la tartaruga non si spaventasse e si infliggesse danni collaterali. Una volta immobilizzata in modo sicuro, è stata issata sulle imbarcazioni dei volontari e trasportata verso un luogo sicuro.

Analisi clinica alla stazione zoologica

Trasporto e cure mediche

Mentre il salvataggio è stato messo in atto con successo, la successiva parte dell’operazione è stata altrettanto cruciale. La Caretta Caretta è stata trasferita al Centro di Ricerca Tartarughe Marine della Stazione Zoologica Anton Dohrn per ricevere le cure necessarie. Qui, esperti veterinari stanno eseguendo una serie di analisi cliniche finalizzate a documentare le condizioni di salute dell’animale.

Monitoraggio e recupero

Attualmente, i medici veterinari stanno esaminando la tartaruga alla ricerca di possibili segnali di malattia o infortuni imprevisti, considerando anche le storie di interazioni dannose con l’attività umana, come l’ingestione di plastica o altri detriti marini. La mancanza di segni visibili di trauma al momento del salvataggio è un aspetto positivo, ma il monitoraggio continuerà per accertarsi che non ci siano complicazioni interne.

L’importanza della collaborazione

Ruolo della comunità

Questo episodio mette in evidenza quanto sia necessaria e utile la cooperazione tra cittadini e ONG dedicate alla protezione degli ecosistemi marini. L’Amp Punta Campanella ha espressamente ringraziato i diportisti per la loro prontezza nel segnalare l’emergenza e ha sottolineato l’importanza del supporto dell’associazione Macchia Mediterranea, fondamentale per il recupero dell’animale. La sensibilizzazione della comunità riguardo alla tutela delle specie marine è cruciale, poiché ogni intervento può contribuire potenzialmente al salvataggio di esemplari a rischio.

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