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La presentazione del nuovo saggio di Luca Lupoli, “Il Melodramma di Pietro Merastasio, il Primato del Testo“, avrà luogo il 20 settembre alle 18:00 presso la libreria Mondadori di Napoli, inaugurando così un’importante stagione di eventi culturali. L’incontro vedrà la partecipazione di relatori di spicco che arricchiranno il dibattito attorno a questo lavoro che esplora il mondo del celebrato poeta e libretista METASTASIO.
Un evento di grande risonanza culturale
La libreria Mondadori di Napoli, situata nella storica Galleria Umberto, è rinomata per essere una delle più grandi d’Italia e ambisce a diventare un fulcro di eventi letterari e artistici. La presentazione del saggio di Luca Lupoli rappresenta un’importante opportunità per il pubblico di assistere a un confronto vivace tra esperti del settore, riportando in auge il contributo di METASTASIO alla musica e al teatro. L’incontro sarà moderato dalla Dott.ssa Daniela Merola, scrittrice e giornalista, che guiderà i partecipanti attraverso la discussione riguardante l’apporto del saggio nell’analisi del melodramma.
Accanto a Lupoli, la serata vedrà la presenza del M° Olga De Maio, soprano che ha curato le ricerche bibliografiche del libro, e del Prof. Ettore Massarese, attore e docente di Letteratura Teatrale Italiana e Discipline dello Spettacolo all’Università Federico II di Napoli, il quale ha scritto la prefazione. La Dott.ssa Lydia Tarsitano, esperta in comunicazione culturale, e il Dott. Vincenzo Martongelli, scrittore e giornalista, completeranno il panel, offrendo diverse prospettive sulla tematica del melodramma e sull’importanza del testo poetico.
Analisi approfondita del saggio
Il saggio di Luca Lupoli offre un’approfondita indagine sulle opere e i carteggi di Pietro Antonio Domenico Bonaventura Trapassi, noto come METASTASIO. L’autore si concentra in particolare sulla superiorità espressiva della poesia all’interno del melodramma, tracciando paralleli con la grande tradizione della tragedia greca. Secondo Lupoli, il testo poetico non solo funge da fondamentale sostegno alla musica, ma stabilisce anche un primato nei confronti delle altre forme artistiche sceniche.
Lupoli sostiene che il poeta debba essere considerato un intellettuale di prestigio, il cui apporto è cruciale per il mondo della musica e delle arti visive. Questa affermazione porta a una riflessione sulle dinamiche di rivalità e cooperazione tra poeti e artisti in un periodo storico in cui il melodramma stava emergendo come popolare forma di intrattenimento. La trattazione di Lupoli pone in evidenza come la poesia possa toccare le emozioni e la ragione, creando un legame tra l’opera melodrammatica e il pubblico.
I percorsi tematici del saggio
Il saggio “Il Melodramma di Pietro Merastasio” segue tre principali percorsi tematici che arricchiscono l’analisi del testo poetico. Il primo riguarda i carteggi di METASTASIO come fonte di una teoria del testo per musica. Attraverso una minuziosa analisi epistolare, Lupoli esamina il processo creativo e la concezione poetica dell’autore, nonché l’interazione con i musicisti dell’epoca.
Il secondo percorso esamina “Didone abbandonata“, una delle opere più significative di METASTASIO, con particolare attenzione alle verifiche testuali. Questa analisi mette in luce l’evoluzione del melodramma e il modo in cui i testi poetici di METASTASIO hanno influenzato la composizione musicale.
Infine, il terzo percorso si sofferma sul poeta cesareo, affrontando il dibattito ideologico a Vienna e le verifiche testuali, un tema di rilevante importanza per comprendere il contesto sociale e politico in cui METASTASIO operò. Questo saggio non è solo un’arricchita disamina di un grande poeta, ma un contributo significativo per gli amanti del teatro e della musica, pubblicato da Casa Editrice Pagine.
La realizzazione artistica del libro
La grafica della copertina del saggio è stata realizzata dal Prof. Giuseppe De Maio, che è sia docente di Arte che grafico, aggiungendo un ulteriore livello di prestigio a questa pubblicazione. La presentazione del libro non ha solo la funzione di lanciare il saggio di Lupoli, ma è anche un’occasione per riunire studiosi, appassionati e intellettuali in un contesto dedicato alla cultura e al portato storico del melodramma.
Il saggio è già disponibile nel catalogo della Biblioteca del Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli, affermando ulteriormente il suo valore come risorsa per approfondire lo studio di METASTASIO e del melodramma in genere. Questo evento rappresenta dunque non solo la presentazione di un libro, ma anche una celebrazione di un’eredità culturale che continua a vivere e ad essere discussa nella contemporaneità.