La mini notte bianca di Pozzuoli ha attirato una folla entusiasta, trasformando il centro storico in un punto di riferimento per eventi culturali e artigianali. Con i negozi aperti fino a mezzanotte, gli eventi in Piazza della Repubblica hanno coinvolto la comunità, creando un’atmosfera di festa e coinvolgimento sociale. La manifestazione è stata arricchita dalla fiera di HobbArt, un’importante iniziativa che ha riunito oltre quaranta artigiani locali, sottolineando l’impegno della città nel promuovere l’artigianato e la creatività.
La fiera di HobbArt: un palcoscenico per artigiani
Artigianato locale e originalità
La fiera di HobbArt ha rappresentato un’importante vetrina per gli hobbisti di Pozzuoli, che hanno avuto l’opportunità di esporre e vendere le loro creazioni davanti a un pubblico variegato. Gli stand allestiti in piazza hanno presentato una gamma diversificata di prodotti, tra cui monili, dolciumi, oggetti da collezione e opere d’arte. La qualità e l’unicità delle creazioni hanno attirato visitatori di ogni età, dimostrando un grande interesse verso l’artigianato locale.
La scelta di organizzare questo evento nel cuore del centro storico ha contribuito a far rivivere gli spazi pubblici, creando un ambiente ideale per l’incontro tra artisti, commercianti e cittadini. L’idea di valorizzare le attività artigianali è in linea con l’impegno del comune di Pozzuoli per sostenere il tessuto sociale e commerciale della città.
Affluenza e partecipazione della comunità
La presenza di una vasta partecipazione ha segnalato un forte desiderio della comunità di tornare a vivere gli spazi pubblici e di interagire con le attività locali. Le famiglie, i giovani e gli adulti si sono uniti per godere della serata, mostrando un grande apprezzamento per questa iniziativa. Il successo della mini notte bianca ha sottolineato l’importanza di organizzare eventi che favoriscano la coesione sociale e il rilancio delle tradizioni locali.
L’impegno dell’amministrazione: creare eventi per una città viva
Dichiarazioni ufficiali e sostegno politico
L’assessore alle attività produttive, Titti Zazzaro, ha descritto la serata come “magica”, sottolineando il ritorno della gente nel centro storico di Pozzuoli. Secondo Zazzaro, questo evento rappresenta un segnale forte della vitalità della città, che sta imparando a convivere con il bradisismo. Ha espresso la sua determinazione nel continuare a promuovere iniziative che possano contribuire a rendere Pozzuoli un luogo ricco di eventi e attività.
Zazzaro ha ringraziato diversi attori locali, tra cui il sindaco Gigi Manzoni e il supporto dell’associazione Unimpresa, evidenziando come il lavoro di squadra tra amministrazione, commercianti e artigiani sia fondamentale per il successo di eventi come la mini notte bianca. Il coinvolgimento dei sindacati e degli uffici comunali ha ulteriormente rafforzato l’organizzazione, dimostrando l’importanza della sinergia tra istituzioni e comunità.
Pratiche di commercio virtuoso
Un elemento distintivo della mini notte bianca è stato il suo costo zero per l’amministrazione comunale. Questo modello di evento ha dimostrato come sia possibile animare il centro storico attraverso pratiche di commercio virtuoso, incentivando le attività commerciali a restare aperte oltre il consueto orario di chiusura. Una strategia che non solo arricchisce l’offerta culturale della città, ma supporta anche l’economia locale, attirando visitatori in cerca di nuove esperienze.
In un contesto in continuo cambiamento, eventi come la mini notte bianca possono costituire una risposta efficace alle sfide che Pozzuoli si trova ad affrontare, promuovendo la creatività, la cultura e l’interazione sociale tra i cittadini.