Il 3 ottobre 2023, il nuovo romanzo “Provaci ancora, mister Cascione“, edito da Feltrinelli, segna il ritorno in libreria di uno dei personaggi più amati del panorama letterario italiano. Si tratta del sequel di “Atletico Minaccia Football Club“, in cui Vanni Cascione, l’allenatore più esonerato della storia del calcio, affronta nuove sfide in un contesto inedito e provocatorio. Questo romanzo non è solo un racconto di sport, ma una riflessione sul cambiamento, l’emancipazione femminile e l’evoluzione dei valori in un contesto socioculturale complesso.
Il ritorno di un personaggio iconico
Vanni Cascione: un allenatore alle prese con nuove sfide
Vanni Cascione, già noto per le sue disavventure nel mondo del calcio, torna a far parlare di sé undici anni dopo il suo esordio letterario. In questo sequel, la trama si ispira a eventi recenti e alle evoluzioni personali ed emotive dell’autore stesso. Il taglio dei capelli, l’abbandono della scrittura notturna e un approccio più riflessivo verso il mondo del lavoro rappresentano il segnale di una maturazione personale, un cambiamento che influenzerà anche il protagonista.
Mettendosi in gioco come allenatore della Guardia Rovente, una squadra femminile in Serie B, Cascione si trova a confrontarsi con le proprie convinzioni radicate. La sfida non è solo quella di gestire una squadra di calcio, ma anche di superare gli stereotipi di genere che lo vedono scettico riguardo al talento delle calciatrici. Questo conflitto interiore diviene il fulcro narrativo, sottolineando una dinamica di crescita non solo sportiva, ma anche personale.
Un contesto che amplifica le tematiche sociali
La Calabria, con i suoi paesaggi lunari e la sua calda atmosfera, fa da sfondo alle vicende di Cascione. È una regione che rappresenta un legame profondo con l’autore, il quale non solo racconta una storia di calcio ma offre anche una narrazione che esplora le tradizioni e le consuetudini di una Sicilia dove i ruoli di genere sono spesso rigidamente definiti. Questa ambientazione ricca di dettagli contribuisce a creare un’atmosfera che rende la lettura coinvolgente e vivida.
La presenza di personaggi femminili forti nel racconto, come la moglie Lina e la figlia Chiara, arricchisce la trama e pone il mister Cascione di fronte a importanti insegnamenti e sfide. Confrontarsi con queste figure femminili permette a Cascione di evolvere, facendo emergere le sue debolezze e i limiti culturali di un uomo intrappolato in stereotipi superati.
La trama euristica: tra comicità e dramma
L’arte della comicità nel racconto di Cascione
Il romanzo si distingue per il suo stile unico, che mescola elementi di comicità e dramma. La narrazione di Cascione è caratterizzata da eventi tragicomici e situazioni esilaranti che coinvolgono la squadra, mantenendo un tono leggero anche nei momenti di maggiore tensione. Queste dinamiche, oltre a generare risate, offrono uno specchio critico della società contemporanea e delle sue aspettative nei confronti del calcio femminile.
Le varie disavventure della Guardia Rovente nel corso della stagione non solo forniscono un ritmo incalzante alla narrazione, ma esplorano anche la resilienza e il potere delle donne nel superare le avversità. Ogni errore e ogni sfida diventano occasioni di crescita, non soltanto per la squadra ma anche per Cascione, che impara a riconoscere e valorizzare il talento delle sue calciatrici.
Un messaggio di cambiamento e inclusione
“Provaci ancora, mister Cascione” non si limita a presentare una storia di sport divertente; intende anche dare voce a temi di inclusione e di rispetto. La scelta di far allenare un uomo a una squadra di donne pone interrogativi sul valore e sull’abilità nel contesto del calcio, un ambiente tradizionalmente maschile. Attraverso il percorso di Cascione, il lettore è invitato a riflettere sulla questione dell’uguaglianza di genere e sul riconoscimento del talento femminile in tutti i settori, anche in quelli storicamente dominati da uomini.
Il romanzo offre un’analisi profonda su quanto sia necessario superare le barriere culturali per abbracciare una nuova visione del mondo, dove le capacità e i meriti possono e devono prevalere su pregiudizi e stereotipi. Con questo approccio, Vanni Cascione si inserisce nel solco di un cambiamento più ampio, rappresentando un simbolo di speranza e rinnovamento nella società contemporanea.
“Provaci ancora, mister Cascione” è un’opera che, attraverso il racconto di una storia ricca di sfide e scoperte, ci invita a riflettere sull’importanza di apprendere, evolversi e divertirsi nel processo, sia nella vita che nello sport.