Il trasporto marittimo da Napoli verso le isole, così come il ritorno, sta diventando un problema crescente per passeggeri e pendolari. La compagnia di navigazione Medmar è sotto i riflettori per i ripetuti reclami riguardanti condizioni di viaggio scadenti e imbarcazioni inadeguate. Le denunce giungono da turisti e residenti, con il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, che si fa portavoce delle lamentele, avendo testato personalmente l’esperienza a bordo delle navi Medmar.
Le testimonianze dei passeggeri
Condizioni di viaggio deplorevoli
Un cittadino, sentitosi trascurato nella propria esperienza di viaggio, ha dichiarato: “Continua la vergogna dei trasporti marittimi”. Un episodio significativo è accaduto con il traghetto Medmar delle 10.35 che ha subito un ritardo di 40 minuti, attribuito a condizioni avverse del mare. I passeggeri sono costretti a viaggiare in piedi, con molti sedili inutilizzabili a causa di bagnato e fuliggine. Un video girato a bordo ha documentato queste affermazioni, mostrando la difficile realtà quotidiana di chi si affida a questi mezzi di trasporto.
Le lamentele non si fermano qui. Secondo quanto riportato, molti viaggiatori sono costretti a stare all’esterno dell’imbarcazione, in quanto gli animali domestici non sono ammessi negli spazi interni. I cittadini lamentano di arrivare sporchi a destinazione, mentre la pulizia dei sedili avviene in modo piuttosto rudimentale, con spazzoloni utilizzati per il pavimento. Questi episodi rendono evidente il malessere che affligge i passeggeri, aumentando le richieste di un intervento decisivo da parte delle autorità competenti.
L’inadeguatezza della flotta
I problemi non si limitano solamente alle condizioni di viaggio ma investono anche la qualità e la manutenzione della flotta. Alcuni passeggeri hanno notato che le imbarcazioni appaiono obsolete e, in certi casi, addirittura pericolose. La mancanza di un rigoroso controllo delle emissioni e delle condizioni generali delle navi è al centro di un acceso dibattito, con la comunità che richiede azioni concrete per garantire la sicurezza e il comfort di tutti.
La situazione venutasi a creare mette in discussione la responsabilità delle compagnie marittime, specialmente in un contesto dove i trasporti via mare rappresentano una necessità per molti cittadini e turisti. Le denunce testimoniano una crescente insoddisfazione nei confronti delle attuali pratiche di gestione da parte di Medmar.
Le azioni parlamentari
L’impegno di Francesco Emilio Borrelli
Francesco Emilio Borrelli ha espresso il suo disappunto riguardo alla situazione attuale, sottolineando come l’interesse principale di Medmar sembri essere il profitto, piuttosto che il benessere dei passeggeri. Il deputato ha denunciato una sorta di monopolio consolidato tra le compagnie di navigazione che opera a danno della qualità dei servizi offerti. Secondo Borrelli, l’assenza di concorrenza permette a queste compagnie di stabilire le proprie regole, senza la necessità di migliorare le condizioni delle navi e dei trasporti.
Borrelli si è impegnato a portare questa questione all’attenzione del Parlamento e della Regione Campania, affermando la necessità di un nuovo bando per i servizi di trasporto marittimo che incoraggi la partecipazione di compagnie diverse, favorendo così una competizione sana. L’obiettivo è quello di garantire un servizio di trasporto di qualità, nonché il rispetto per i diritti dei pendolari e dei turisti. L’idea di abolire i monopoli e gli oligopoli, affermata dal deputato, potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per i trasporti marittimi in Campania, mirando a una maggiore equità e sicurezza.
Futuro dei trasporti marittimi
Il panorama dei trasporti marittimi da Napoli è in costante evoluzione, e le pressioni crescenti degli utenti per un miglioramento delle condizioni evidenziano la necessità di interventi significativi. Le autorità locali e parlamentari sono ormai chiamate a rispondere a queste istanze, con l’auspicio di garantire servizi che rispondano alle aspettative di chi viaggia, trasformando così un’esperienza problematica in una via di comunicazione efficace e sicura.