Riscopri la tradizione con “Bacco e Cerere”: la seconda edizione si svolge il 23 e 24 settembre 2024

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Il prossimo 23 e 24 settembre 2024, la comunità di Madonna delle Grazie sarà protagonista di un evento culturale ed enogastronomico unico, “Bacco e Cerere“. Questa iniziativa mira a mettere in luce la storicità e l’importanza di un territorio che ha attraversato millenni di storia, fungendo da crocevia di culture e tradizioni. Con una serie di conferenze, degustazioni e momenti ludici, l’evento promette di offrire un’esperienza immersiva e educativa per i partecipanti.

Un percorso attraverso la storia

Le radici storiche di Madonna delle Grazie

Madonna delle Grazie è un luogo ricco di storia e cultura. Situato lungo un’antica via che collegava Nocera e Stabia, il territorio ha visto l’insediamento di comunità che già dal VII secolo a.C. interagivano con i Greci e gli Etruschi. La scoperta di una necropoli nella zona ha rivelato un patrimonio archeologico significativo, con numerose tombe che raccontano la vita di antiche civiltà.

Questa storicità è accentuata dalla presenza di importanti strutture romane, tra cui fattorie dedicate alla produzione del celebre vino vesuviano. Questo prodotto locale era conosciuto e richiesto in tutto l’Impero Romano. Dopo l’eruzione del Vesuvio nel 79 d.C., l’imperatore Adriano intraprese significativi interventi per la rinascita della zona, rendendola un punto strategico per le merci in transito.

Nel Medioevo, la strada che attraversava Madonna delle Grazie continuò a mantenere la sua importanza, diventando un collegamento essenziale per le comunità circostanti. In questo contesto, fu costruita la cappella della Madonna delle Grazie, che ospita un affascinante dipinto attribuito a Sandro Botticelli, testimonianza di un passato artistico di grande rilievo.

Il legame con la cultura enogastronomica

La manifestazione “Bacco e Cerere” si propone di unire la dimensione storica con quella enogastronomica, creando un ponte tra tradizioni antiche e il presente. Durante il convegno inaugurale, si alterneranno esperti del settore – archeologi, storici, imprenditori e chef stellati – per discutere l’importanza delle coltivazioni locali e della gastronomia legata a questa regione storica.

I visitatori potranno partecipare a visite guidate che permetteranno di esplorare il territorio e scoprire la sua ricca eredità. Non mancheranno momenti dedicati al gusto: assaggi di piatti tipici preparati con ingredienti locali, mirati a far rivivere antiche ricette e sapori.

In collaborazione con il ristorante “Caupona” e lo chef Nicola Somma, verrà proposto un piatto antico romano, un’opportunità imperdibile per gli appassionati di gastronomia. L’evento rappresenta un’occasione per valorizzare il cibo come elemento di identità culturale, accompagnato dalla storia che lo ha reso così speciale.

Curiosità e significati dell’iniziativa

L’arte che inspira l’evento

Il titolo “Bacco e Cerere” trae ispirazione da un affresco rinvenuto presso la Villa Carmiano, una villa romana sepolta dall’eruzione del 79 d.C. situata a pochi passi da Madonna delle Grazie. Questo affresco ornava la stanza da pranzo di una fattoria volta alla produzione del vino, simbolo di convivialità e abbondanza.

L’associazione con Bacco, dio del vino, e Cerere, dea dell’agricoltura, sottolinea l’importanza che la viticoltura e l’agricoltura hanno avuto e continuano ad avere nella cultura italiana. L’evento intende tessere un racconto che sia artistico, culinario e comunitario, coinvolgendo anche le associazioni locali e le amministrazioni comunali di Gragnano e Santa Maria la Carità.

Dettagli del programma dell’evento

Gli appuntamenti da non perdere

Il programma di “Bacco e Cerere” si articola su due giorni ricchi di eventi. Si inizierà il 23 settembre 2024 con una conferenza che avrà inizio alle 18:30, seguita dall’apertura di banchi d’assaggio alle 19:30, dove sarà possibile degustare una selezione di vini e pietanze locali. Il contributo per la partecipazione è di 15 euro, che include tre pietanze e degustazione di vini.

Il 24 settembre, la manifestazione culminerà con una cena di gala alle 21:00, in cui chef stellati presenteranno piatti elaborati. La partecipazione alla cena richiede una prenotazione obbligatoria e un contributo di 60 euro. I posti sono limitati, rendendo l’occasione ancora più esclusiva. Per chi desidera partecipare, sono disponibili informazioni e prenotazioni presso l’Agenzia Daga, senza dimenticare la possibilità di contribuire a una raccolta fondi per la valorizzazione della necropoli locale.

Bacco e Cerere” si preannuncia come un evento di grande richiamo, capace di attrarre visitatori da ogni dove, desiderosi di scoprire le meraviglie artistiche e culinarie del territorio. La manifestazione sottolinea il valore della comunità e il forte legame con la tradizione, rendendo omaggio a un passato che continua a vivere nel presente.

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