Iniziato oggi a Napoli il nuovo anno scolastico con l’apertura dei nidi e delle scuole dell’infanzia comunali. Questo avvio è caratterizzato da orari ridotti e dalla temporanea assenza del servizio di refezione. L’amministrazione comunale ha condiviso la decisione con i rappresentanti delle Municipalità, segnando l’inizio di un percorso che include significativi cambiamenti per il sistema educativo locale.
Ripartenza delle scuole e nidi comunali
Orari e organizzazione
A partire da oggi, le scuole dell’infanzia e i nidi comunali di Napoli hanno avviato le loro attività, ma con un orario ridotto. Durante le prime settimane, il servizio di refezione non sarà disponibile, una scelta condivisa dall’assessora alla Pubblica Istruzione Maura Striano con i referenti delle Municipalità. Il Comune prevede che il servizio di mensa e l’avvio del tempo pieno possano iniziare dalla prima settimana di ottobre. Questo dipenderà dalla conclusione dei processi di assunzione dei nuovi educatori, i cui concorsi sono attualmente in fase di completamento.
Il Comune ha sottolineato che il rallentamento delle procedure concorsuali è stato necessario per garantire una partecipazione equa e inclusiva al concorso per tutti gli aspiranti. In particolare, l’amministrazione sta puntando su un significativo numero di assunzioni a tempo indeterminato per gli educatori, con l’obiettivo di garantire una dotazione organica adeguata e una continuità nei servizi educativi. L’amministrazione ha anche formulato un piano per l’apertura di nuovi nidi e moduli educativi già a partire dal prossimo anno scolastico, e in particolari situazioni potrebbe addirittura realizzare delle aperture nell’attuale anno.
Collaudo del servizio di refezione
Un altro aspetto rilevante riguarda il servizio di refezione che il Comune ha programmato di avviare anche nelle scuole statali. L’assessora Striano ha comunicato la disponibilità del Comune di Napoli a garantire il servizio mensa a partire dal 23 settembre. In quest’ottica, ha sollecitato i dirigenti scolastici a fornire un riscontro tempestivo riguardo alla data di avvio delle attività di refezione nelle scuole.
Il sindaco Manfredi e il piano di investimenti
Aumento dei posti disponibili negli asili
Durante l’inaugurazione dell’anno scolastico all’Istituto Comprensivo “Madonna Assunta” di Bagnoli, il sindaco Gaetano Manfredi ha affrontato la questione della disponibilità di posti negli asili comunali. Ha espresso soddisfazione per l’aumento della domanda, interpretato come un indicatore di un miglioramento della qualità dei servizi offerti. Manfredi ha affermato: «Dobbiamo impegnarci ora a dare una risposta adeguata anche dal punto di vista dei posti disponibili».
Il sindaco ha poi evidenziato l’importanza del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nell’aumento dell’offerta di posti, prevedendo la creazione di circa cento nuovi posti per gli asili nido. Sebbene questo non possa considerarsi sufficiente a coprire tutte le richieste, Manfredi ha sottolineato la necessità di sostenere questo tema a livello governativo e nelle sedi appropriate, come l’ANCI, per garantire un’adeguata offerta di servizi educativi al Sud.
Una visione a lungo termine
Manfredi ha concluso affermando che per supportare realmente le madri che lavorano è essenziale investire nella scuola dell’infanzia e nei servizi associati. L’impegno dell’amministrazione sembra quindi orientato non solo a soddisfare le esigenze immediate, ma anche a costruire un sistema educativo più solido e inclusivo per il futuro, in linea con le medie nazionali.