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A Licola, nel comune di Pozzuoli, un’operazione congiunta tra i Carabinieri e la Polizia municipale si è concretizzata in un’importante iniziativa di controllo della circolazione stradale. L’obiettivo è stato quello di reprimere la presenza di taxi abusivi e di veicoli condotti da automobilisti privi di requisiti legali. L’azione ha portato a sanzioni significative e al sequestro di diverse auto.
dettagli dell’operazione di controllo stradale
Sanzioni e violazioni
Questa mattina, i Carabinieri della stazione di Licola, supportati dal reparto radiomobile e da una pattuglia della Polizia municipale di Pozzuoli, hanno condotto controlli approfonditi nelle aree di Piazza San Massimo, via dei Platani e nel parcheggio della stazione della Circumflegrea. Durante queste operazioni, sono state inflitte 24 sanzioni per violazioni al Codice della Strada, che hanno comportato un incasso totale di 18.055 euro.
Tra le infrazioni più rilevanti, spiccano casi di guida senza patente e veicoli non assicurati. Un automobilista è stato sanzionato per la guida senza aver mai conseguito la patente, mentre un altro è stato sorpreso alla guida con una patente scaduta di validità. Inoltre, ben dieci conducenti sono stati colti in flagranza di reato per circolazione con auto sprovviste di assicurazione, sei per la mancata revisione del veicolo e altrettanti per la mancanza di documenti di circolazione. Queste situazioni hanno portato al sequestro amministrativo di undici autovetture, che sono state trasferite nei depositi giudiziari con l’assistenza dei carri attrezzi.
Procedura di sequestro e sanzioni
Il sequestro delle auto non è solamente un’azione repressiva, ma serve anche a garantire la sicurezza stradale per tutti gli utenti. Le procedure per il sequestro amministrativo sono svolte in conformità alle normative vigenti, permettendo un controllo vivo e costante su chi non rispetta le regole del Codice della Strada. Il coinvolgimento di più enti e forze dell’ordine è indicativo della serietà con cui il fenomeno verrà affrontato in futuro e suggella un impegno forte nella tutela della pubblica sicurezza.
contrasto al fenomeno dei taxi abusivi
Sequestri e controlli recenti
Non sono soltanto i veicoli privati a finire nel mirino delle autorità, ma anche il contrasto al fenomeno dei taxi abusivi è stato intensificato nell’area. Nella settimana precedente, le forze ospitano un’operazione che ha portato al sequestro di tre veicoli utilizzati per il trasporto di passeggeri da parte di extracomunitari. Questi veicoli operavano lungo la tratta compresa tra Pescopagano e la stazione della Circumflegrea di Licola, senza rispettare le normative di legge.
Rilevanza del fenomeno
Il fenomeno dei taxi abusivi rappresenta un serio rischio per la sicurezza e la legalità nel trasporto pubblico. Abusivamente attivi sul territorio, questi servizi non solo evadono le normative fiscali e di licenza, ma possono anche esporre i clienti a rischi di sicurezza, poiché spesso le vetture utilizzate non sono soggette a controlli e verifiche di sicurezza. La repressione di tali pratiche è fondamentale per garantire un servizio di trasporto regolare e sicuro per tutti i cittadini e i turisti.
Le operazioni di oggi testimoniano un impegno costante da parte delle autorità competenti nel contrastare un fenomeno che, sebbene spesso sottovalutato, ha un impatto diretto sulla qualità della vita e la sicurezza dei cittadini. La lotta all’illegalità non si arresta e dovrà continuare con determinazione.