Studio avviato per risolvere il problema della viabilità nel Nola Business Park e dintorni

Studio avviato per risolvere il problema della viabilità nel Nola Business Park e dintorni - Ilvaporetto.com

La viabilità nella zona del Nola Business Park, insieme a Vulcano Buono e il centro di manutenzione ferroviaria di ALSTOM, ha subito pesanti ripercussioni a causa delle frequenti esondazioni dell’alveo GAUDO, che rendono impraticabile la strada di collegamento con i comuni limitrofi e il casello autostradale. Tale situazione, che provoca disagi alla popolazione e agli operatori economici, sta ora per trovare una soluzione. L’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’Area Nolana è stata incaricata dalla Regione Campania di condurre uno studio approfondito per affrontare un problema che persiste da tempo.

La risposta dell’agenzia di sviluppo ai problemi di allagamento

L’iniziativa della Regione Campania

Con un mandato ricevuto dalla Regione Campania, l’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’Area Nolana si è attivata per avviare un’analisi e valutazione dettagliata delle problematiche legate all’inondazione della strada di collegamento tra il Nola Business Park e i comuni circostanti. L’agenzia, grazie all’esperienza maturata nel gestire il rischio idraulico nella propria area, si propone di identificare soluzioni definitive e strutturali, considerando che le esondazioni non solo compromettono la viabilità, ma anche la sicurezza dei cittadini e la pulizia urbana.

Collaborazione con il Consorzio di Bonifica

Per realizzare un progetto concreto di difesa dalle alluvioni, l’Agenzia collaborerà con il Consorzio generale di Bonifica del Bacino inferiore del Volturno, responsabile per gestire gli interventi sui corsi d’acqua nella zona. Questa sinergia tra enti mira a garantire una strategia coordinata e efficace per la gestione delle acque, creando opere in grado di prevenire disastri legati alle piogge intense e migliorare le infrastrutture stradali esistenti. La progettazione di opere strutturali sarà quindi fondamentale per restituire ai cittadini e agli imprenditori una viabilità sicura e ottimale.

Incontro per discutere le strategie future

Presenziali e tematiche affrontate

Ieri, nel corso di un incontro che ha visto la partecipazione del vice presidente della Giunta Regionale della Campania, Fulvio Bonavitacola, sono stati esaminati vari aspetti legati alla crisi della viabilità nel Nolano. L’incontro ha visto la presenza di figure chiave come Giuseppe Caccavale, presidente del Tavolo dei Comuni, Vincenzo Caprio, amministratore unico della società partecipata da 18 comuni e dalla Città Metropolitana di Napoli, e Camillo Mastracchio, direttore generale del Consorzio di Bonifica. Ognuno di loro ha portato la propria visione sul problema e sull’importanza di una soluzione condivisa e sostenibile.

Le parole di Giuseppe Caccavale

Giuseppe Caccavale, presidente del Tavolo dei Comuni, ha sottolineato l’urgenza di affrontare non solo il problema dell’impraticabilità della strada, ma anche degli allagamenti generalizzati che flagellano l’intera area. Secondo Caccavale, questi eventi non solo mettono a repentaglio la sicurezza dei cittadini, ma anche la salute economica del territorio, creando danni alle produzioni agricole e al commercio. Ha espresso la determinazione del Tavolo dei Comuni a lavorare attivamente, facendosi portavoce delle istanze della comunità e proponendo soluzioni concrete per restituire sicurezza e funzionalità alla viabilità locale.

Un impegno costante per la sicurezza del territorio

La continuità degli sforzi

Il Tavolo dei Comuni, assieme all’Agenzia di Sviluppo e al Consorzio di Bonifica del Bacino inferiore del Volturno, si è impegnato a mantenere alta l’attenzione riguardo il problema degli allagamenti, assicurando che le istanze della popolazione vengano ascoltate e trattate. I partecipanti all’incontro hanno convenuto sulla necessità di un approccio multidisciplinare, che comprenda non solo misure di emergenza, ma anche strategie a lungo termine per affrontare il rischio idraulico in maniera sistematica.

Il coinvolgimento della comunità

Un aspetto cruciale è la sensibilizzazione e il coinvolgimento diretto della comunità locale. È fondamentale che i cittadini siano informati e partecipi delle attività intraprese, contribuendo così a un processo di miglioramento collettivo. Le problematiche legate all’allagamento non riguardano solo le istituzioni, ma toccano ogni cittadino, dal privato alle piccole e medie imprese, creando una rete di interazioni e responsabilità condivise. Con l’obiettivo di affrontare le cause e non solo i sintomi del problema, è essenziale promuovere un dialogo aperto e costante tra tutti i soggetti coinvolti.

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