La commemorazione delle vittime innocenti della criminalità assume un’importanza particolare, creando un momento di riflessione e speranza nella comunità. Questo evento, che coincide con il XXXIX anniversario della tragica uccisione di Giancarlo Siani, giornalista simbolo della lotta contro la mafia, vede coinvolti la Diocesi di Pozzuoli, le autorità locali e le organizzazioni sociali.
Celebrazione eucaristica a Casa Mehari
Un atto di memoria e giustizia
Lunedì 23 settembre, alle 18.00 presso Casa Mehari, un bene confiscato alla criminalità situato a Quarto, si terrà una celebrazione eucaristica in memoria delle vittime innocenti della criminalità. Questa cerimonia sarà presieduta dal Vescovo Carlo Villano, suo Dirigente della Diocesi di Pozzuoli e Ischia. La celebrazione di quest’anno assume un significato ancora più profondo, in quanto coincide con il XXXIX anniversario dell’assassinio di Giancarlo Siani, un giovane reporter che ha pagato con la vita il suo coraggio nella lotta alle ingiustizie.
La presenza di figure di spicco, come il sindaco di Quarto Antonio Sabino, evidenzia inoltre l’impegno della comunità nell’affrontare il problema della criminalità e nel mantenere viva la memoria di coloro che hanno perso la vita in circostanze tragiche. Durante la celebrazione, il direttore della Caritas diocesana, padre Giuseppe Carulli, concelebrerà l’eucaristia, sottolineando l’importanza del supporto collettivo nel far fronte a questa realtà.
Benessere sociale come strumento di cambiamento
Dopo la celebrazione eucaristica, avverrà la benedizione ufficiale della struttura e delle attività sociali attuate all’interno di Casa Mehari. Questo momento rappresenta una svolta significativa, in quanto per la prima volta, il bene confiscato verrà benedetto dopo essere stato affidato al Terzo Settore. Padre Carulli ha sottolineato l’importanza simbolica di questo atto, evidenziando come un bene sottratto al Male venga ora dedicato al Bene e alla crescita della comunità. Questo segna un passo importante nel processo di recupero e valorizzazione di spazi destinati a scopi sociali, contribuendo a costruire un futuro più sicuro e prospero per tutti.
Incontro dell’operato della carità a Pozzuoli
Avvio dell’anno pastorale con la Caritas
Un altro importante evento è previsto per giovedì 26 settembre, alle 18.30, presso l’Auditorium “Cardinale Alfonso Castaldo” a Pozzuoli, in via Campi Flegrei 12. La Caritas diocesana di Pozzuoli organizzerà un incontro dedicato all’inizio dell’anno pastorale, il quale vedrà la partecipazione di operatori parrocchiali e diocesani della carità. Questo incontro rappresenta un’opportunità per riflettere sulle attività dell’anno precedente e pianificare iniziative future.
Celebrazione eucaristica come momento di unità
L’incontro sarà seguito da una celebrazione eucaristica che inizierà alle ore 19.30. Anche in questa occasione, il Vescovo Carlo Villano presiederà la messa, assieme a padre Giuseppe Carulli. Questo momento di culto non è solo un’opportunità per rinnovare lo spirito comunitario, ma anche un modo per rafforzare i legami tra le varie figure attive nell’ambito della carità, promuovendo la cultura dell’aiuto reciproco e della solidarietà all’interno della comunità di Pozzuoli.
La crisi sociale e economica degli ultimi anni ha messo a dura prova molte famiglie, e iniziare l’anno pastorale con un incontro dedicato all’impegno caritativo offre una luce di speranza e un richiamo all’azione per chi invece è in cerca di aiuto. Questi eventi di comunità mirano a rafforzare l’azione della Chiesa e delle associazioni locali, promuovendo la sensibilizzazione a tematiche sociali fondamentali e incoraggiando una risposta congiunta e attiva.