Rosina Mosca: l’ultima sarta di Napoli continua a cucire sogni e tradizioni dal 1958

Rosina Mosca: l'ultima sarta di Napoli continua a cucire sogni e tradizioni dal 1958 - Ilvaporetto.com

A Napoli, la sartoria è più di un mestiere, è una tradizione che Rosina Mosca, 84 anni, porta avanti con passione e dedizione dal 1958. Conosciuta come Lady R, questa artigiana incarna l’essenza della sartoria napoletana, creando abiti su misura e insegnando ai giovani il valore del “fatto a mano”. Le sue creazioni, che spaziano da eleganti vestiti da sposa a modelli classici, sono disponibili anche online, raggiungendo clienti in Italia e all’estero.

un’artigiana d’altri tempi

la storia di Rosina Mosca

Rosina Mosca è l’ultima rappresentante di un’arte che sta scomparendo. Cresciuta a Ferroleto della Chiesa, in provincia di Reggio Calabria, si è trasferita a Napoli a diciotto anni. Qui ha iniziato la sua carriera nel mondo della sartoria, affiancando il marito Biagio, poliziotto e suo sostenitore nel lavoro. Dalla perdita del marito, otto anni fa, Rosina gestisce da sola la sua attività, mantenendo viva una tradizione che è diventata parte integrante di vita e identità.

All’interno del suo negozio situato in via Sedile di Porto, nei pressi della piazza della Borsa, Rosina presenta la sua vita quotidiana all’insegna del lavoro. “Faccio abiti su misura e mi occupo di dare nuova vita a vecchi capi,” afferma. Con un’abilità che ha affinato negli anni, l’artigiana produce circa 400 capi disponibili online, senza dimenticare il suo impegno per la formazione delle nuove generazioni.

la sartoria come scelta di vita

La scelta di dedicarsi integralmente alla sartoria è un fatto di passione e responsabilità. Rosina è una delle poche rimaste a esercitare questo mestiere in modo tradizionale, mantenendo un legame profondo con le tecniche e i materiali della sartoria storica napoletana. Lontana da franchising e sartorie casalinghe, la sua attività riflette un’essenza artigianale rara, dove ogni vestito è un’opera unica.

Nonostante le incertezze portate dalla crisi economica, Rosina continua a lavorare con fervore, desiderando di trasmettere il suo sapere. Ha sviluppato corsi di sartoria che si tengono due volte a settimana, volti a formare giovani aspiranti sarti e sarti. “Per me, il lavoro è vita, e insegnare la mia arte è fondamentale,” dichiara Rosina con determinazione.

l’evoluzione della sartoria moderna

abiti su misura e online

Negli ultimi anni, Rosina ha saputo adattarsi ai cambiamenti del mercato, portando le sue creazioni online per raggiungere un pubblico più ampio. Sia sul suo sito che attraverso piattaforme come Amazon, i suoi abiti da sposa e tailleur hanno trovato nuova vita. “Non posso più partecipare a fiere senza il supporto di qualcuno a cui affidare il trasporto, ma le mie creazioni vengono richieste anche da clienti esteri,” spiega Rosina, parlando di un fenomeno sorprendente che la coinvolge.

La rapidità di produzione è uno dei punti di forza di Rosina. Ella afferma: “Per un abito da sposa ci vogliono circa dieci giorni, mentre per un tailleur servono due o tre giorni. Se ho un tubino da realizzare, riesco a compilarlo anche in 24 ore.” Questo ritmo produttivo, unito alla capacità di personalizzare le richieste via WhatsApp, la rende particolarmente versatile nel suo lavoro.

la sfida del passaparola e del futuro

Per garantire la sopravvivenza della sua attività, Rosina punta sulla diffusione del passaparola. Questo è cruciale per attrarre clienti non solo per piccoli aggiustamenti, ma per abiti su misura realizzati con stoffe pregiate. “Coltivo le relazioni e spero che sempre più persone apprezzino l’arte della sartoria tradizionale,” conclude, esprimendo un desiderio di crescita e continuità per la sua bottega.

Rossina Mosca, con la sua storicità e professionalità, rappresenta quel legame unico tra passato e presente, dimostrando che, in un’epoca di consumismo, il fascino del lavoro artigianale ha ancora un posto speciale nel cuore delle tradizioni napoletane. La sua dedizione è un esempio di come l’artigianato possa contribuire a mantenere viva un’intera cultura, fornendo opportunità anche alle nuove generazioni.

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