L’ultima sfilata di Tod’s durante la Milano Fashion Week per la collezione primavera-estate 2025 ha catturato l’attenzione per il suo profondo legame con il Mediterraneo. Sotto la direzione creativa di Matteo Tamburini, l’evento ha visto coinvolti 60 artigiani che hanno messo in luce il riconoscibile savoir-faire italiano, accompagnati da opere d’arte e da celebrity della moda. Gli elementi distintivi della collezione proiettano un’idea di eleganza e praticità, confermando il marchio come protagonista nell’ambito della moda.
un’esperienza sensoriale ispirata al mediterraneo
l’artigianato italiano come pilastro
Nella sala della sfilata, un’opera d’arte monumentale di Lorenzo Quinn ha catturato gli sguardi. Due mani gigantesche che si intrecciano con nastri in pelle, simboleggiando l’eccellenza artigianale, riflettono i valori fondamentali del brand. L’immagine di queste mani offre una forte rappresentazione del connubio tra arte e moda, sottolineando l’importanza del lavoro manuale nella creazione dei capi. Questo aspetto è fondamentale, poiché nessun altro brand sa evocare tale connessione profonda con il territorio e la tradizione come Tod’s.
La scelta di coinvolgere artigiani durante la sfilata non è casuale. Ogni capo racconta una storia di competenza e passione, enfatizzando il legame tra il prodotto finale e le persone che lo hanno creato. Si può osservare una gamma di tecniche tradizionali utilizzate per conferire un valore aggiunto ai capi, una vera e propria celebrazione della cultura del “made in Italy”. Nella collezione estiva, i materiali pregiati e le finiture curate si fondono per dare vita a pezzi unici.
un cast star per un evento memorabile
Il tasso di glamour è aumentato ulteriormente grazie alla presenza di supermodelle del calibro di Naomi Campbell, Irina Shayk e Mariacarla Boscono. La loro partecipazione non solo ha contribuito a valorizzare i capi, ma ha anche attratto l’attenzione dei media e del pubblico, rendendo l’evento ancora più memorabile. La scelta di testimonial così prestigiosi riflette la posizione di Tod’s nel mondo della moda e l’aspettativa del pubblico per ogni nuova collezione.
una nuova estetica per una moda rilassata
evoluzione dei capi e dei volumi
Sotto la guida di Matteo Tamburini, la nuova collezione abbraccia un’estetica rilassata e versatile. I trench coat, elementi chiave del guardaroba, svelano nuove silhouette fluide. I materiali variati, come il cotone e la pelle, sono stati reinterpretati per dare origine a forme innovative e attraenti. Le giacche a vento, disponibili in cotone resinato e nappa leggera, si presentano come capi funzionali per ogni occasione, mescolando praticità e stile.
Giacche, camicie e parka, tutti progettati per adattarsi al corpo in un modo più naturale, enfatizzano il concetto di comfort. I parka, in particolare, sono stati concepiti per gonfiarsi come vele, alternando elementi di modernità con il confort classico.
il gommino e le nuove borse
Rimanendo fedele al suo DNA, Tod’s mette al centro della collezione il rinomato Gommino, reinterpretato in versioni sabot e in nappa decorata con anelli metallici. Questo elemento iconico si evolve e riesce a trasmettere freschezza, pur mantenendo intatto il suo appeal. Le nuove borse, progettate in pelle spazzolata, sono realizzate in versioni minimal e allungate, conferendo un aspetto elegante e contemporaneo.
L’introduzione della barretta, una sottile fascia metallica, rappresenta un altro emblema del brand. Tale design decorativo non solo arricchisce i sandali, ma diventa un segno distintivo della collezione. Complessivamente, la nuova linea di Tod’s non è solo un tributo al suo passato, ma una chiara affermazione di un futuro vivace e innovativo nel panorama della moda.
Le scelte stilistiche e gli elementi unici contribuiscono a delineare una collezione che è al contempo radicata nella tradizione e proiettata verso il futuro, invitando a una continua esplorazione della bellezza italiana.