L’atelier Wawoko Kacel, situato a GULU in Uganda, ha dato vita a una capsule collection dal titolo “Together”, destinata a distinguersi durante la Milano Fashion Week. Questo progetto, promosso dal brand TheMoiré, rappresenta un importante passo nel cammino di sostegno alle comunità vulnerabili, attirando l’attenzione internazionale grazie al suo approccio etico e responsabile. In questo contesto, il 100% dei profitti derivanti dalla vendita di questa collezione sarà devoluto a due associazioni attive nel territorio, sottolineando l’impegno del marchio nella promozione del benessere sociale.
La missione di TheMoiré
Un progetto sociale in evoluzione
Il brand TheMoiré ha lanciato “Together” come quarto capitolo di un’iniziativa che punta a valorizzare la creatività e le competenze delle comunità svantaggiate. Questo progetto è stato selezionato come finalista ai CNMI Sustainable Fashion Awards 2024 nella categoria SFA Human Capital and Social Impact Award, una testimonianza della sua rilevanza nel panorama della moda sostenibile. Con un forte focus sul supporto delle popolazioni locali, TheMoiré si impegna a destinare i profitti a progetti che migliorano le condizioni di vita delle donne e degli uomini coinvolti.
Collaborazione con associazioni locali
I fondi raccolti dalla capsule collection saranno devoluti a due importanti organizzazioni: Good Samaritan, fondata da Suor Dorina Tadiello, e To.Get.There, creata da Massimo Leonardelli e Piero Piazzi. Queste associazioni hanno come obiettivo principale l’assistenza e il miglioramento delle condizioni di vita nella regione di Gulu. La scelta di destinare i profitti a enti locali rinforza l’idea che il vero cambiamento sociale parta dalle comunità stesse, permettendo loro di crescere in autonomia.
L’impatto delle capsule collection precedenti
Esperienze globali
Prima di “Together”, TheMoiré ha collaborato con diverse comunità in Messico, MADAGASCAR e COLOMBIA. Ogni capitolo ha portato a una riflessione sui diversi contesti culturali e sulle problematiche locali, permettendo una condivisione di esperienze e competenze. Queste iniziative non hanno solo contribuito a creare una rete di supporto, ma hanno anche permesso a donne e uomini di esprimere le loro storie attraverso la moda.
Creatività e valorizzazione
Il coinvolgimento delle comunità locali nei precedenti progetti ha avuto un impatto notevole sulla creatività espressa attraverso i loro capi di abbigliamento. La moda in questi contesti diventa una forma di narrazione, capace di portare l’attenzione su importanti tematiche sociali. Ciò ha permesso a TheMoiré di avere un approccio più autentico e significativo nel presentare le loro collezioni, facendo sì che ogni pezzo racconti una storia di resilienza e speranza.
Coinvolgimento delle comunità locali nella produzione
Impegno etico nella creazione dei contenuti
Nell’ambito della produzione di materiali promozionali, TheMoiré ha optato di collaborare esclusivamente con artisti locali per la realizzazione di fotografie e video. Questo approccio non solo assicura un’adeguata rappresentazione della cultura ugandese, ma supporta anche l’economia locale. Gli scatti e i video-documentari presentati durante la Milano Fashion Week sono stati realizzati da talentuosi fotografi e videomaker ugandesi, i quali sono stati scelti per la loro capacità di catturare l’essenza delle storie e delle vite delle donne dell’atelier Wawoko Kacel.
Creazione di opportunità professionali
Coinvolgere figure professionali locali non significa solo promuovere il talento, ma anche garantire opportunità lavorative che contribuiscono alla crescita delle comunità. Questo approccio favorisce lo sviluppo di una rete di professionisti che sono in grado di esprimere la loro creatività, creando una sinergia tra moda e aspirazioni personali. In questo modo, il marchio non solo produce capi di abbigliamento, ma costruisce anche ponti di cooperazione e crescita tra diverse culture.
La capsule collection “Together” di TheMoiré rappresenta quindi molto più di un semplice prodotto di moda; è un simbolo di un impegno condiviso per un cambiamento sociale duraturo. Con il supporto alle comunità vulnerabili di Gulu e la collaborazione con associazioni impegnate sul campo, il brand si pone come un esempio di come la moda possa essere utilizzata come strumento di trasformazione sociale.