La squadra del Venezia si appresta ad affrontare una nuova sfida in campionato, questa volta contro il Genoa. Eusebio Di Francesco, il tecnico degli arancioneroverdi, ha parlato in conferenza stampa delle preparazioni della squadra, enfatizzando l’importanza di affrontare la gara con la giusta mentalità. La partita si preannuncia difficile, soprattutto alla luce delle numerose assenze che segnano la squadra.
L’importanza del lavoro mentale
Un focus sulla preparazione psicologica
Eusebio Di Francesco ha sottolineato come la settimana di lavoro sia stata predominata dall’aspetto mentale. “Il lavoro che abbiamo fatto durante la settimana è stato soprattutto a livello mentale, sulla testa dei calciatori,” ha affermato. Questa dichiarazione rivela la strategia del tecnico: non solo preparazione fisica, ma anche una profilazione psicologica che possa caricare i giocatori in vista della gara. L’influenza di episodi precedenti, come quelli vissuti a Milano, ha portato il tecnico a considerare l’approccio mentale come cruciale per il risultato finale.
Di Francesco ha anche sottolineato l’importanza di dare il massimo durante la partita, rimarcando un debito di riconoscenza verso i tifosi. “Lo dobbiamo ai nostri tifosi. E questo lo posso garantire,” ha dichiarato, evidenziando l’essenziale supporto della tifoseria arancioneroverde nel sostenere la squadra.
Le assenze nella formazione
Una rosa ridotta per la gara
La formazione del Venezia è segnata da un numero considerevole di assenze, complicando ulteriormente i piani di Di Francesco. “Mancheranno sicuramente Bjarkason, Altare e Duncan che ha avuto un piccolo problemino muscolare, oltre allo squalificato Nicolussi Caviglia,” ha spiegato il tecnico. Questa situazione è inquietante per il Venezia, che si trova a dover affrontare una squadra ben organizzata come il Genoa.
Il mister ha anche menzionato la necessità di valutare la condizione di Sverko, mentre per quanto riguarda Yeboah, ha detto di averlo conosciuto meglio, accennando alla sua possibile inclusione. “Domani saremo un po’ in emergenza in alcuni reparti,” ha concluso. La mancanza di diversi elementi chiave potrebbe mettere a dura prova la squadra, ma Di Francesco si dice fiducioso nelle alternative esistenti, come Busio e Doumbia, esortando tutti a farsi trovare pronti per una chiamata.
L’analisi dell’avversario
Un confronto con il Genoa
Riguardo al Genoa, Eusebio Di Francesco ha messo in evidenza le qualità dell’avversario. Ha descritto il Genoa come “una squadra combattiva che resta sempre in partita” e ha riconosciuto il loro buon percorso di costruzione. “Sono stati ben costruiti,” ha affermato, evidenziando il lavoro svolto dal club rossoblù negli ultimi anni.
Di Francesco ha riconosciuto che il Venezia si trova in una fase di costruzione, mentre il Genoa ha già una consolidata intesa tra i giocatori. “Dobbiamo imparare a stare dentro a tutta la gara, fino al centesimo minuto,” ha avvisato il tecnico, enfatizzando l’importanza della concentrazione e della resilienza. L’obiettivo è trovare il giusto equilibrio durante tutto l’arco della partita per ottenere un risultato positivo.
Con una preparazione focalizzata non solo sulle capacità fisiche ma anche sullo stato mentale, il Venezia è pronto a scendere in campo, consapevole delle sfide da affrontare nella sfida contro il Genoa.