L’importanza dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno: un contributo cruciale alla salute globale

L'importanza dell'Istituto zooprofilattico sperimentale del mezzogiorno: un contributo cruciale alla salute globale - Ilvaporetto.com

Oggi, presso la sede centrale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno , si è svolto un incontro significativo intitolato “IZSM – Un percorso innovativo per il futuro della salute globale”. Questo evento ha rappresentato un traguardo rilevante per l’istituto e per la Regione Campania, grazie alla presentazione dei risultati di uno studio fondamentale per la creazione del Centro Regionale Ambiente, Clima, Salute. Questo centro si dedica alla gestione dei rischi sanitari legati a fattori ambientali e climatici, operando all’interno del Sistema Regionale di Prevenzione Sanitaria.

Il centro regionale: obiettivi e strutturazione

Ambito di operatività

Il nuovo Centro Regionale Ambiente, Clima, Salute si articola in due aree tematiche fondamentali: la prevenzione della salute e le interazioni tra agro-ambiente e clima. L’obiettivo primario viene delineato nella valutazione dei legami tra le esposizioni ambientali e le eventuali ripercussioni sulla salute umana. Attraverso attività di monitoraggio, ricerca e percorsi di prevenzione primaria e secondaria, il Centro mira a fornire una risposta concreta ai rischi emergenti, in un contesto globale sempre più complesso.

Servizi e supporto alle politiche

Il Centro offrirà servizi e sostegno non solo per politiche sanitarie e ambientali, ma anche per quelle agricole e territoriali, impattando sia a livello regionale che nazionale. Oltre a svolgere un ruolo nei monitoraggi dei fattori di rischio, si dedicherà specificamente allo studio degli effetti dell’inquinamento e degli agenti patogeni sulla salute pubblica. Questo approccio si fonda sulla necessità di sviluppare politiche innovative, finalizzate a tutelare la qualità della vita dei cittadini e a mitigare i rischi sanitari connessi all’ambiente.

La filosofia “One Health”

Un modello integrato per la salute

L’approccio “One Health” rappresenta il filo conduttore delle attività dell’IZSM, enfatizzando l’interconnessione tra salute umana, salute animale e salute ambientale. Questo modello multidisciplinare, sempre più adottato nel campo della salute pubblica, posiziona l’istituto come un attore chiave nel promuovere tali sinergie. La Regione Campania ha riconosciuto l’importanza di questa filosofia, supportando anche progetti significativi come Campania Trasparente e S.P.E.S., creando così un quadro di riferimento solido per affrontare questioni critiche come quelle emerse dopo la crisi della Terra dei Fuochi.

L’esperienza dell’istituto

Da 200 anni, l’IZSM si conferma un ente cruciale per la sanità pubblica, e durante la pandemia di COVID-19 ha gestito oltre un milione di tamponi, contribuendo significativamente alla salvaguardia della vita umana. Le esperienze accumulate negli anni hanno formato le basi per la creazione di protocolli di prevenzione sempre più efficaci e precisi, rispondendo alle necessità emergenti del territorio.

Interventi e riflessioni del Presidente della Regione Campania

Il contributo nell’emergenza sanitaria

Durante l’evento, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha evidenziato il ruolo fondamentale dell’IZSM, mettendo in risalto il supporto fornito durante l’emergenza COVID-19. La sua azione si è rivelata cruciale nella rapida elaborazione dei tamponi e nella lotta a malattie come la brucellosi, in particolare nei territori di Caserta. Il Presidente ha sottolineato come questa collaborazione abbia successivamente portato a una riflessione approfondita sui legami tra inquinamento ambientale e aumento delle malattie.

Sfide future e interventi mirati

Le indagini condotte, in particolare nei territori maggiormente colpiti dall’inquinamento, hanno portato alla luce un nesso significativo tra esposizione ambientale e salute. Il Presidente De Luca ha dichiarato che è essenziale continuare su questa strada, mirando a una prevenzione più mirata e adeguata. In questo contesto, l’IZSM è considerata un’eccellenza non solo per la Campania, ma per l’Italia intera.

La partecipazione di esperti e le prospettive future

Incontri di alto profilo

L’evento ha visto la partecipazione di figure di spicco della salute pubblica, tra cui Giovanni Leonardi e Annibale Biggeri. Durante gli interventi, è stata sottolineata l’importanza dell’approccio integrato per affrontare le sfide attuali, quali la sicurezza alimentare e la ricerca biotecnologica. Gli esperti hanno concordato sull’urgenza di continuare a promuovere politiche sanitarie tese a integrare ricerca, prevenzione e monitoraggio per un futuro più sicuro e sano.

Un approccio integrato alla salute

Le riflessioni sul percorso intrapreso dall’IZSM pongono l’accento sulla necessità di un continuo aggiornamento e sviluppo nelle strategie di salute pubblica. La missione dell’istituto, radicata in un modello di osservazione e studio, è quella di saper rispondere in modo efficiente alle nuove esigenze emergenti e ai cambiamenti delle condizioni di vita della popolazione.

Add a comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *