Il museo cappella sansevero celebra le Giornate Europee del Patrimonio con la Lettera Apologetica

Il museo cappella sansevero celebra le Giornate Europee del Patrimonio con la Lettera Apologetica - Ilvaporetto.com

La partecipazione del Museo Cappella Sansevero alle Giornate Europee del Patrimonio 2024, che si svolgeranno il 28 e 29 settembre, rappresenta un’importante occasione per valorizzare la storia e la cultura interculturale legata al VII principe di Sansevero, Raimondo di Sangro. Quest’anno, il museo espone per la prima volta l’edizione originale del suo celebre scritto, la Lettera Apologetica, rendendo omaggio al tema “Patrimonio in cammino“, scelto per l’evento. Inoltre, l’iniziativa include un progetto di solidarietà culturale a favore dell’Archivio di Stato di Napoli.

Il maestro della cultura: Raimondo di Sangro e la sua eredità

Il pensiero progressista del principe

Raimondo di Sangro, VII principe di Sansevero, è noto per il suo approccio innovativo e il pensiero anticonformista. La sua opera più emblematica, la Lettera Apologetica, pubblicata nel 1751, racchiude le sue idee sulla diversità culturale, sulla scrittura e sulla comunicazione, proponendo una riflessione profonda sulle interazioni tra civiltà. Il documento non solo elogia il sistema di comunicazione degli Incas, i quipu, ma sfida anche i pregiudizi della società europea del suo tempo, sottolineando la dignità e la complessità delle culture extraeuropee.

La Lettera Apologetica si distingue per la sua modernità e per l’intento di promuovere un dialogo interculturale. Sangro si oppone alla visione tradizionale che considerava gli Incas come “selvaggi“, sostenendo invece la validità e la raffinata struttura dei loro sistemi comunicativi. Questo approccio lo colloca tra i pionieri del relativismo culturale, evidenziando come la diversità non debba essere vista come una forma di arretratezza. La sua differente visione del mondo offre spunti per riflessioni attuali e fa emergere la necessità di un’apertura verso le culture al di fuori dei confini europei.

La Lettera Apologetica: un’opera controversa

L’opera di Sangro non è esente da critiche. Anzi, il suo pensiero irriverente e provocatorio gli ha attirato l’attenzione negativa della Chiesa, che condannò la Lettera Apologetica come “una sentina di tutte le eresie“. Questo marchio di disapprovazione testimonia quanto fosse avanti rispetto ai tempi, in un periodo in cui le idee razionaliste e la libertà di pensiero erano ancora in fase di sviluppo. La pubblicazione della Lettera si configura come un atto di ribellione intellettuale, confermando il ruolo di Raimondo di Sangro come pensatore audace e innovativo.

Nel suo scritto, il principe affronta questioni che spaziano dal miracolo del sangue di San Gennaro all’origine del mondo, offrendo una visione critica e non convenzionale che sfida le spiegazioni tradizionali. Questi aspetti fanno della Lettera Apologetica non solo un’opera erudita, ma anche un manifesto della libertà di pensiero che si oppone alle convenzioni sociali e culturali del XVIII secolo.

Il museo cappella sansevero: un custode della cultura

L’iniziativa in favore dell’Archivio di Stato

In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio, il Museo Cappella Sansevero non si limita a esporre lavori storici, ma si impegna attivamente anche in un progetto di solidarietà. Per il 28 settembre, una parte del ricavato derivante dall’ingresso dei visitatori sarà destinata all’Archivio di Stato di Napoli, specificamente per il restauro di disegni storici provenienti dai protocolli notarili di diverse epoche. Si tratta di un’iniziativa di grande importanza, in quanto tali disegni offrono una preziosa testimonianza della storia artistica e architettonica di Napoli e delle sue tradizioni culturali.

Il restauro di questi disegni non rappresenta solo un atto di conservazione, ma anche un modo per garantire la trasmissione del patrimonio culturale alle future generazioni. Questi elementi visivi hanno, infatti, un valore inestimabile, essendo legati a contratti e compravendite che risalgono ai secoli XVI, XVII, XVIII e XIX, e ritraggono scorci emblematici della città di Napoli.

Il significato delle Giornate Europee del Patrimonio

Le Giornate Europee del Patrimonio rappresentano una delle manifestazioni culturali più significative a livello europeo, creando un’occasione per riflettere sull’importanza della cultura e del patrimonio comune. Quest’anno, il tema “Patrimonio in cammino” sceglie di focalizzarsi sulle interazioni e i dialoghi tra culture diverse che hanno contribuito alla nostra identità. Questo invito non è solo alla conoscenza, ma anche alla scoperta delle radici storiche e culturali che ci uniscono, rendendo il patrimonio un vero e proprio cammino verso la comprensione reciproca e l’arricchimento culturale.

Il Museo Cappella Sansevero, con la sua offerta espositiva e le attività collaterali, si pone al centro di questo dialogo culturale, rafforzando la propria missione di custode e promotore del patrimonio. Questo ruolo è essenziale non solo per la valorizzazione della figura di Raimondo di Sangro, ma anche per il contributo che offre alla comunità e alla celebrazione della diversità culturale in Europa.

Orari di apertura: dalle 9:00 alle 19:00, ultimo ingresso 30 minuti prima della chiusura. La prenotazione è obbligatoria attraverso il sito ufficiale del Museo Cappella Sansevero.

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