Un evento culturale di grande rilievo si prepara a coinvolgere il pubblico di Napoli il 1° e 2 novembre 2024. La Sala Assoli diventerà un affascinante salotto aristocratico per la rappresentazione di “La filosofia nel boudoir”, un’opera che esplora le complesse tematiche del pensiero di Donatien-Alphonse-François de Sade. Questo spettacolo è parte del progetto Opera Buffa, curato da Massimiliano Sacchi, e prodotto da Casa del Contemporaneo con il supporto di SEDA. La serata, che avrà inizio alle 20.30, promette di offrire un’esperienza unica grazie all’interazione di personaggi straordinari e alla musica evocativa.
“La filosofia nel boudoir” rappresenta un importante studio sulla sensualità e sull’educazione al piacere, invitando il pubblico a riflettere sui vincoli morali che spesso accompagnano il desiderio. La storia è incentrata su Eugénie, una giovane donna che viene guidata nei segreti del libertinaggio dalla raffinata Madame de Saint-Ange, coadiuvata dal filosofo scellerato Dolmancé e dal libertino Cavaliere Mirvel. Questo trio di personaggi catapulta Eugénie in un mondo di seduzione e provocazione, svelando le contraddizioni della natura umana, dove il vizio si scontra con i rigidi standard di repressione.
L’opera si distingue per il suo linguaggio audace, che mescola dissertazioni filosofiche e didattica del piacere, rendendo il pensiero sadeano accessibile e stimolante. Il contrasto tra libertà e moralità è palpabile in ogni scena, riflettendo le tensioni interne che accompagnano la ricerca del piacere e il desiderio di liberazione. Con la regia che ruota intorno a una narrazione vivace e provocatoria, la rappresentazione si propone come un vero e proprio manifesto del pensiero di Sade, capace di suscitare interrogativi sull’etica e la libertà individuale.
Ad arricchire l’opera, troviamo un cast di artisti di eccezione. Andrea Calce, nei panni di Dolmancé, porta in scena un personaggio che incarna la filosofia libertina con un’esecuzione magistrale. Elena Memoli, come Madame de Saint-Ange, offre una performance intensa, evidenziando le sfumature della sua complessità emotiva e desiderosa. Costanza Cutaia interpreta Eugénie, una giovane donna alle prese con il proprio risveglio e la scoperta di nuovi orizzonti.
Chiara Romano, nel ruolo di Madame de Mistival, rappresenta l’ideale conservatore e devoto, creando un netto contrasto con i libertini, mentre Luca De Lorenzo come Il Cavaliere espone il suo carattere scaltro e impenitente. La direzione musicale è affidata a Federico Odling, che curerà anche la mise en espace, insieme a Igor Esposito, autore del libretto. Questa combinazione di talenti promette di dare vita a un’opera che non solo intrattiene, ma anche stimola una profonda riflessione.
Per coloro interessati a partecipare a questa esperienza unica, i biglietti sono disponibili a un prezzo accessibile di 10€ per l’ingresso intero e 5€ per le riduzioni destinate a under 30, studenti ed enti convenzionati. Per ottenere ulteriori informazioni o prenotare i biglietti, gli interessati possono contattare il numero 345 467 9142 o inviare un’email a assoli@casadelcontemporaneo.it.
Questo spettacolo non è solo un’opportunità di intrattenimento, ma un invito a esplorare tematiche profonde e complesse attraverso il potente strumento della musica e del teatro. La Sala Assoli si prepara ad accogliere un pubblico curioso e desideroso di avvicinarsi a una delle opere più provocatorie del repertorio lirico contemporaneo.