La città di Napoli si prepara a un’importante evoluzione nella gestione delle risorse idriche, con l’avvio di una massiccia campagna di sostituzione di contatori meccanici. Il progetto, che rientra nell’iniziativa “ABC4INNOVATION – Transizione digitale e tecnologica verso lo Smart Water System della città di Napoli”, prevede l’installazione di 115.000 dispositivi smart-eter. Questa transizione, finanziata dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, mira a ridurre le perdite nelle reti di distribuzione dell’acqua e a migliorare la digitalizzazione dei sistemi.
La sostituzione dei contatori avrà inizio nei quartieri di Secondigliano e Scampia, dopodiché il progetto si estenderà ad altre aree della città, tra cui Vomero, Arenella, San Giovanni a Teduccio, San Carlo all’Arena, Vicaria e Posillipo. L’intervento è parte di una strategia più ampia per modernizzare e ottimizzare l’infrastruttura idrica della città. L’implementazione degli smart-eter permetterà una gestione più efficiente delle risorse idriche, migliorando la capacità del Comune di monitorare e gestire i consumi.
Ogni unità installata sarà capace di effettuare fino a 24 letture al giorno, inviando i dati in tempo reale alla piattaforma digitale di controllo di ABC. Questo sistema non solo garantirà una lettura più accurata dei consumi, evitando le fatturazioni basate su stime, ma consentirà anche un monitoraggio costante delle perdite all’interno degli impianti domestici e delle reti di distribuzione. Grazie alla tecnologia LoraWan, la copertura della rete di trasmissione si estenderà a tutta la città di Napoli, assicurando che i dati possano essere raccolti e analizzati in modo efficiente.
L’installazione dei nuovi contatori avrà un impatto diretto non solo sulla gestione delle risorse idriche ma anche sul rapporto tra i cittadini e il servizio idrico. Con l’ausilio di comunicati ufficiali, le utenze saranno informate sugli orari di intervento programmato e sui contatti utili per eventuali domande o chiarimenti. L’obiettivo di ABC è quello di garantire la massima trasparenza e comunicazione con gli utenti durante l’intera fase di transizione.
Un aspetto fondamentale dell’iniziativa è il potenziale per contribuire alla sostenibilità ambientale. Riducendo le perdite nella rete idrica, sarà possibile garantire una gestione più responsabile delle risorse acquatiche, essenziale in un contesto di cambiamenti climatici e scarsità d’acqua. La tecnologia moderna consente anche di effettuare bilanci idrici dettagliati, fornendo dati utili per politiche pubbliche più efficaci nel settore idrico.
ABC Napoli ha incaricato diverse società esterne per l’esecuzione degli interventi, assicurandosi che il processo di sostituzione avvenga in modo pianificato e senza disagi significativi per i cittadini. Le aziende selezionate seguiranno rigidi protocolli per garantire l’efficacia e la sicurezza dell’operazione, con un particolare focus sulla minimizzazione di eventuali inconvenienti per gli utenti.
La trasformazione del sistema di gestione idrica di Napoli si inserisce in un contesto di innovazione continua, volto a rendere la città più efficiente e sostenibile. Con il potenziamento delle infrastrutture e l’adozione di tecnologie avanzate, ABC sta tracciando la rotta verso un futuro in cui l’acqua non è solo una risorsa, ma un bene gestito in modo intelligente per tutti i cittadini.