Acerra ha visto un importante sviluppo nella gestione dei servizi pubblici, dopo l’approvazione da parte del Consiglio Comunale di due delibere significative. Queste misure includono la gestione pubblica della piscina comunale e una revisione delle agevolazioni per la tassa sui rifiuti, con un focus particolare su famiglie in difficoltà e strutture ecclesiastiche. Con l’intento di migliorare la vita dei cittadini, il comune sta operando in direzione di politiche più inclusive e sostenibili.
La piscina comunale: una risorsa per la cittÃ
Il Consiglio Comunale ha formalizzato un accordo per la gestione della piscina comunale, che sarà intitolata a Carlo Pedersoli, meglio conosciuto come Bud Spencer. La struttura non si limiterà a un semplice impianto natatorio, ma comprenderà anche un campo polivalente e un’area verde attrezzata. Uno degli aspetti più significativi di questa iniziativa è la creazione di un Centro Federale di alta specializzazione, frutto di una collaborazione tra il Comune di Acerra e la Federazione Italiana Nuoto .
Il sindaco Tito D’Errico ha sottolineato come questa struttura risponda a un’aspirazione più grande: promuovere la cultura dello sport come veicolo di crescita per la comunità . La piscina rappresenta non solo un luogo di svago, ma un’opportunità per le famiglie di approcciare l’attività fisica e il diritto al gioco. Il progetto punta a offrire servizi accessibili, in particolare a bambini e anziani, garantendo anche una formazione sportiva di qualità attraverso la FIN, che gestirà la parte tecnico-sportiva.
Raffaele Lettieri, Presidente del Consiglio Comunale, ha enfatizzato l’importanza della scelta di gestione pubblica per la piscina. Gestire direttamente la struttura rappresenta un passo deciso verso un modello di offerta di servizi a costi ridotti, contrastando l’idea di delegare la gestione a soggetti esterni. Questo progetto intende quindi rispondere a una domanda crescente di spazi dedicati all’attività fisica, migliorando il benessere della popolazione locale.
Agevolazioni per la tassa rifiuti: un aiuto concreto per le famiglie
In risposta alla crisi economica attuale, il Comune ha adottato una serie di modifiche al Regolamento per la Tassa sui Rifiuti . Queste novità sono state concepite per alleggerire il peso fiscale su vari gruppi di cittadini, con particolare attenzione ai nuclei familiari in difficoltà e alle strutture religiose. Tra le principali modifiche, spicca l’automatismo nel riconoscimento dell’agevolazione per le abitazioni occupate da una sola persona: non servirà più presentare domanda, in quanto l’Ufficio Unico delle Entrate provvederà a identificarle autonomamente.
Per le famiglie in cui sono presenti persone over 65, l’agevolazione della TARI passa dal 15% al 20%. Inoltre, le strutture ecclesiastiche impegnate in attività gratuite di assistenza ed educazione vedranno riconosciuta una riduzione del 70% sulla tassa. Questo è un passo significativo per valorizzare il ruolo sociale che tali istituzioni rivestono.
Ulteriori agevolazioni riguardano i nuclei familiari con minori invalidi o persone con handicap, che beneficeranno di uno sgravio del 50%. Anche in questo caso, sarà sufficiente presentare la domanda una sola volta, facilitando ulteriormente l’accesso ai benefici.
Il sindaco D’Errico ha ribadito l’importanza di queste modifiche, sottolineando come il comune voglia semplificare le procedure burocratiche, permettendo ai cittadini di accedere con maggiore facilità alle agevolazioni. La visione è quella di continuare a creare un ambiente di supporto per tutti i cittadini, incentivando anche un maggiore coinvolgimento della Chiesa in attività socialmente rilevanti.