Un progetto di ampio respiro ha preso avvio in queste settimane ad Acerra, con l’obiettivo di rafforzare la candidatura della città come Capitale Italiana della Cultura nel 2027. L’iniziativa coinvolge diverse scuole e istituzioni locali per valorizzare il patrimonio culturale e promuovere la partecipazione attiva delle comunità. Gli studenti delle scuole di un vasto territorio circostante sono i protagonisti di un RoadShow che non solo mira a educare, ma anche a creare legami tra i comuni protagonisti.
Il progetto RoadShow e l’entusiasmo delle scuole
Il RoadShow Acerra2027 è iniziato con i ragazzi dell’Istituto Comprensivo ‘Omodeo-Beethoven’ di Scisciano-San Vitaliano, che hanno accolto l’iniziativa con entusiasmo. Questo progetto coinvolge numerosi comuni che hanno firmato un Protocollo d’Intesa a sostegno della candidatura di Acerra per la Capitale della Cultura. Le scuole partecipanti includono istituti di Afragola, Arienzo, Arzano, Casalnuovo e molti altri, estendendo il coinvolgimento alla fascia giovanile di un’ampia area geografica.
I giovani studenti avranno l’occasione di esplorare il Castello dei Conti e i tre musei costituenti il suo complesso: il Museo Archeologico, il Museo di Pulcinella, del Folklore e della Civiltà Contadina, e il Museo Multimediale. Queste visite non sono solo un’opportunità di apprendimento, ma anche un modo per consolidare un senso di appartenenza e identità culturale fra le nuove generazioni.
Il Comune di Acerra ha predisposto un servizio di trasporto andata e ritorno per gli alunni, oltre a visite guidate e all’offerta di kit scolastici, facilitando così l’accesso alla cultura. Durante le visite, gli alunni sono accolti da Pulcinella, una figura emblematicamente napoletana, che li introduce alla scoperta di “I segreti di Acerra“, il dossier di presentazione della candidatura.
Iniziative per la comunità: voucher per gli over 60
Oltre all’inclusione dei giovani, il progetto RoadShow prevede anche la creazione di opportunità per i cittadini over 60. Per favorire la partecipazione dei senior, l’amministrazione comunale di Acerra ha messo a disposizione 20 voucher per ogni comune coinvolto. Questi voucher consentono a 20 cittadini di visitare gratuitamente il Castello e i musei associati, rendendo l’iniziativa accessibile a diverse fasce di età e incoraggiando la partecipazione attiva della comunità.
Questa misura non solo arricchisce il panorama culturale locale, ma sottolinea l’importanza dell’inclusione e della valorizzazione dei patrimoni storici e artistici da parte delle diverse generazioni. Collaborando e condividendo esperienze, si promuove un senso di comunità forte e coeso.
Dichiarazione del sindaco e obiettivi futuri
Tito d’Errico, sindaco di Acerra, ha evidenziato l’importanza della candidatura, descrivendola come non soltanto una possibilità per la sua città, ma anche un’opportunità per creare sinergie tra i vari territori e promuovere le ricchezze culturali della zona. “Non vediamo l’ora di accogliere tutti i Comuni che sostengono Acerra 2027,” ha affermato il primo cittadino, evidenziando il desiderio di condividere con le nuove generazioni la bellezza e la varietà del patrimonio culturale.
Attraverso questo progetto, Acerra si propone non solo come centro culturale, ma anche come esempio di collaborazione e valorizzazione delle radici storiche e culturali, preparando il terreno per un futuro ricco di opportunità e crescita per tutti i cittadini.