Giorgio Barili, ben noto avvocato e fondatore del Tennis Club Viterbo, è venuto a mancare nella sua città. L’eccezionale carriera sportiva e professionale di Barili ha lasciato un segno indelebile nel panorama tennistico e giuridico, non solo a Viterbo ma anche a livello nazionale. La sua passione per il tennis e l’eccellente dedizione alla professione legale lo hanno reso un personaggio amato e rispettato.
Giorgio Barili ha costruito una carriera sportiva straordinaria, diventando campione d’Italia per ben cinque volte consecutive nella categoria A/1 femminile. La sua dedizione allo sport della racchetta lo ha portato ad eccellere anche nella categoria Giornalisti, dove si è contraddistinto per le sue straordinarie abilità. Da dirigente, ha raggiunto posizioni di grande prestigio nella Federazione Italiana Tennis , diventando consigliere federale accanto al Presidente Paolo Galgani. Il suo impegno nella promozione del tennis ha avuto inizio nel 1963, anno in cui ha creato il Tennis Club Viterbo insieme ad amici appassionati di questo sport.
La visione di Barili non si limitava solamente all’organizzazione di tornei o alla gestione di eventi sportivi. Era sempre impegnato a promuovere la crescita del tennis tra i giovani, incoraggiando le nuove generazioni a dedicarsi a questa disciplina. Il Tennis Club Viterbo, sotto la sua guida, è diventato un punto di riferimento per gli appassionati, contribuendo a formare giocatori che hanno successivamente brillato in competizioni nazionali e internazionali.
Accanto alla sua carriera sportiva, Giorgio Barili era anche un avvocato di alto profilo. Professionista stimato e rispettato nel Foro di Viterbo, ha dedicato molte ore della sua vita alla tutela dei diritti dei cittadini, cercando sempre di trovare giustizia per chi si trovava in difficoltà. Non sorprende, quindi, che abbia fondato la Camera Penale di Viterbo, un’importante istituzione che riunisce gli avvocati penalisti locali. Questo ente ha avuto un ruolo fondamentale nella difesa delle libertà civili, contribuendo a una maggiore consapevolezza dei diritti all’interno del sistema legale.
L’impatto di Barili nel mondo giuridico è stato significativo. La sua capacità di unire competenza e passione ha fatto sì che molti colleghi lo vedessero come un mentore e un esempio da seguire. Le sue azioni hanno sempre mirato a mantenere alti gli standard professionali, avendo a cuore non solo il benessere dei suoi clienti ma anche la reputazione della professione legale.
La notizia della sua scomparsa ha suscitato un profondo cordoglio nella comunità locale e nel mondo dello sport. Non solo i familiari, come i figli Benedetta e Fausto, ma anche colleghi e amici lo ricorderanno come una persona generosa e piena di vita. La famiglia di Barili ha già annunciato la volontà di continuare il suo lavoro, sia nel campo del tennis che nel settore legale, traghettando la sua eredità verso nuove generazioni.
Le parole del Presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, rispecchiano i sentimenti di molti, sottolineando come la sua mancanza sarà sentita non solo a Viterbo ma anche nel panorama tennistico italiano. Barili ha lasciato un’impronta profonda nell’anima di chi lo ha conosciuto, e il suo contributo alla società e allo sport continuerà a vivere attraverso le opere e la passione di chi lo ha seguito.
Il vuoto lasciato da questa figura poliedrica sarà difficile da colmare, ma il ricordo di Giorgio Barili rimarrà vivo nei cuori di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di condividere con lui momenti di sport, giustizia e amicizia.