Un’icona di Hollywood ci ha lasciati con la scomparsa di Martin Mull, versatile artista noto per la sua presenza sia sul piccolo che sul grande schermo.
La carriera eclettica di Martin Mull
Martin Mull, artista poliedrico, ha iniziato la sua carriera negli anni ’70 con la soap opera satirica di Norman Lear “Fernwood 2 Night”, conquistando il pubblico con la sua comicità unica. La sua versatilità lo ha portato a interpretare ruoli indimenticabili in film e serie tv come “Clue”, “Sabrina, Vita da Strega” , “Arrested Development – Ti Presento i Miei” e “Pappa e Ciccia”, al fianco di Roseanne Barr.
Un grande vuoto nel mondo dello spettacolo
Lutto a Hollywood per la scomparsa di Martin Mull, avvenuta a Los Angeles all’età di 80 anni dopo una lunga malattia. La figlia Maggie ha espresso il suo dolore e la sua gratitudine per il padre, definito sempre buffo e amato da tutti. La sua assenza lascerà un vuoto incolmabile non solo nella vita della sua famiglia, ma anche tra amici e colleghi che hanno avuto il privilegio di condividere il set con lui. Un segno tangibile della sua straordinaria personalità è rappresentato anche dai numerosi cani che lo hanno accompagnato lungo il percorso della sua vita.
Martin Mull ha lasciato un’impronta indelebile anche nel mondo delle serie tv, ricevendo una candidatura agli Emmy nel 2016 per il suo ruolo del consulente politico Bob Bradley in “Veep – Vicepresidente Incompetente”, affiancando la brillante Julia Louis-Dreyfus. La sua presenza sullo schermo è stata costante, apparendo anche in show di successo come “Due uomini e mezzo”, “The Ranch” e “Non Sono Ancora Morta”.