Nel corso di un recente intervento su “Napoli Magazine Live” di Radio Punto Zero, il giornalista Adolfo Mollichelli ha offerto una disamina approfondita della performance del Napoli durante la partita contro il Verona. Le sue osservazioni si sono concentrate sulle difficoltà offensive della squadra, sull’importanza di alcuni giocatori e sulla situazione di mercato, proponendo uno scenario complesso e ricco di significati per i tifosi azzurri.
L’analisi della partita contro il Verona
Un primo tempo accorto
Mollichelli ha sottolineato come il Verona, nel primo tempo, abbia scelto di chiudere gli spazi, consentendo al Napoli di tenere il possesso palla senza essere particolarmente minacciosa. Questa strategia conservativa del Verona ha evidenziato le difficoltà del Napoli nel creare occasioni da gol, con il team di Spalletti che ha faticato a trovare spunti offensivi.
Durante la prima frazione di gioco, il Verona ha optato per un atteggiamento difensivo, cercando di compattarsi per evitare che gli avversari potessero sfruttare il loro potenziale offensivo. Questa scelta ha portato il Napoli a controllare il gioco, ma senza mai rendersi realmente pericoloso. Mollichelli ha interpretato questo primo tempo come un momento di riflessione per il Napoli, sottolineando l’importanza di sfruttare i momenti chiave della partita per trasformare il possesso in opportunità concrete.
Il secondo tempo e le opportunità mancate
Nel secondo tempo, il Verona ha abbandonato momentaneamente la sua strategia prudente, provando ad avviare un pressing più alto e ad approfittare degli errori difensivi del Napoli. Mollichelli ha commentato che, sebbene il Napoli abbia mostrato segni di miglioramento, la squadra ha patito una serie di errori da parte dei centrocampisti e dei difensori. Questa fase della partita è stata caratterizzata da un crescente nervosismo, con molte palle perse che hanno messo in difficoltà gli azzurri.
In questo contesto, il giornalista ha menzionato la condizione di STANISLAV LOBOTKA, definendolo “usurato” e suggerendo che la sua intesa con FRANCOIS ANGUISSA non stia funzionando come previsto. Secondo Mollichelli, Lobotka ha bisogno di supporto da parte di un compagno di squadra più adatto al suo modo di giocare, per poter esprimere al meglio le sue qualità.
La situazione di alcuni giocatori chiave
Le difficoltà di segnare senza *Osimhen
Una delle osservazioni più rilevanti di Mollichelli ha riguardato la mancanza di un attaccante di riferimento dopo l’infortunio di VICTOR OSIMHEN. Ha messo in evidenza che senza di lui, il Napoli ha incontrato grandi difficoltà nel concretizzare le azioni in gol. Osimhen non è solo un attaccante di valore, ma rappresenta anche un fulcro fondamentale per la manovra offensiva della squadra.
L’assenza del nigeriano ha reso evidente la necessità di riconsiderare le opzioni offensive della squadra. Mollichelli ha sottolineato che il calciatore sembra già proiettato verso un futuro lontano da Napoli, con voci che lo accostano a club come il PSG, lasciando così domande aperte sulla sua permanenza. Questa incertezza potrebbe influenzare le future scelte del club e le sue dinamiche interne.
Nuovi arrivi: *Neres e Raspadori
Un altro punto toccato da Mollichelli riguarda l’eventuale arrivo di NERES, un calciatore che potrebbe apportare fluidità e freschezza al gioco degli azzurri. La sua presenza potrebbe rivelarsi decisiva, dato che la squadra ha bisogno di talento e capacità di saltare l’uomo.
Infine, c’è stato un riferimento a GIACOMO RASPADORI, che Mollichelli ha seguito sin dai tempi del SASSUOLO. Nonostante l’interesse del giornalista per il talento dell’attaccante, ha manifestato incertezze sulla sua attuale condizione e sull’impatto che potrebbe avere nel campionato in corso. La necessità di trovare nuovi meccanismi offensivi è diventata quindi una priorità per il Napoli, specialmente in un periodo di difficoltà accumulata nel reparto avanzato.
L’analisi di Mollichelli tocca diversi aspetti critici della stagione del Napoli, delineando un quadro che richiede non solo attenzione sul mercato, ma anche un lavoro intenso e strategico sul campo per superare le attuali difficoltà.