Mercoledì 27 novembre, alle ore 16:30, la Biblioteca Comunale di Afragola si trasformerà in un forum di discussione vitale, affrontando il tema della violenza e della legalità. L’evento “Violenza e Legalità: Il Ruolo della Famiglia, della Scuola e dello Stato” si propone di esplorare questioni sociali cruciali, coinvolgendo esperti e simboli di esperienze toccanti. Questo incontro serve non solo a sensibilizzare la comunità, ma anche a promuovere una riflessione profonda su come le istituzioni e i singoli possano collaborare per un futuro migliore.
La violenza si manifesta in molteplici forme e colpisce vari aspetti del nostro vivere quotidiano. Con l’aumento della violazione dei diritti umani e delle libertà fondamentali, questo fenomeno diviene una piaga strisciante che minaccia la coesione sociale. L’incontro di Afragola intende affrontare proprio queste problematiche, mettendo in luce non solo gli effetti devastanti della violenza, ma anche le responsabilità condivise nel prevenirla. Il dialogo aperto servirà a portare consapevolezza sulle conseguenze che la violenza, di qualsiasi forma essa sia, ha sulle vittime e sulla comunità intera.
In questo contesto, l’importanza di un intervento preventivo da parte delle istituzioni e della società civile diviene evidente. La prevenzione deve iniziare nei luoghi più vicini ai cittadini: la famiglia, la scuola, le associazioni di quartiere. L’educazione al rispetto e alla legalità emerge come un tema cardine in grado di contrastare la violenza nelle sue manifestazioni più insidiose.
Un momento chiave dell’incontro sarà rappresentato dall’intervento di Carmen Nollino, figlia di una vittima innocente della camorra. La sua testimonianza porterà alla luce le conseguenze reali e tangibili della violenza organizzata, trasformando una narrazione personale in un monito collettivo. La storia di Carmen è un richiamo potente per la memoria e la responsabilità civica; attraverso il ricordo delle vittime, si invita la comunità a non dimenticare il grave danno inflitto dalla criminalità e dall’indifferenza.
La narrazione di esperienze vissute come quella di Carmen ha un’importanza fondamentale per la sensibilizzazione della cittadinanza. La sua voce rappresenta non solo un richiamo alla giustizia, ma anche una chiamata all’azione, per stimolare ciascuno di noi a contribuire alla costruzione di un ambiente più sicuro e giusto. La riflessione proposta dall’incontro servirà a onorare le memorie di coloro che sono stati colpiti dalla violenza, trasformando il dolore in un catalizzatore per il cambiamento sociale.
Accanto a Carmen Nollino, interverrà Salvatore Cimmino, presidente di Autismo Campania Onlus, per offrire spunti di riflessione sulla costruzione di una società più inclusiva. La sua partecipazione sottolinea l’importanza di considerare le diversità e le vulnerabilità all’interno della lotta contro la violenza. L’intervento di Cimmino metterà in evidenza come l’inclusione sia un cardine fondamentale per la creazione di un ambiente sano e rispettoso, capace di accogliere tutte le differenze senza emarginazione o esclusione.
L’evento sarà moderato dal dott. Fabio Capone e arricchito dai saluti del sindaco di Afragola, Antonio Pannone. Il dibattito che ne deriverà sarà dedicato a esplorare il ruolo della famiglia, della scuola e dello Stato come attori principali nella prevenzione della violenza. Sarà l’occasione per discutere delle politiche sociali e delle risorse che le istituzioni possono mettere in campo per migliorare la vita dei cittadini, educando le nuove generazioni ai valori del rispetto e della legalità.
L’evento, che è gratuito e aperto al pubblico, ha l’obiettivo di coinvolgere un’ampia parte della comunità, scuole e associazioni locali, stimolando un confronto necessario e urgente su temi che ci riguardano tutti. L’importanza di tali incontri risiede nella loro capacità di creare una rete di solidarietà e di azione comune, fondamentale per il progresso sociale.