Un nuovo bollettino medico è stato appena emanato dal personale sanitario dell’Ospedale Cardarelli riguardo alle condizioni dei bambini feriti nel tragico crollo della Vela Celeste a Scampia. Le notizie, sebbene ancora critiche per alcuni dei piccoli pazienti, portano un barlume di speranza, specialmente per due bimbe in particolare. Questo aggiornamento offre un quadro dettagliato della situazione medica attuale e dei progressi dei diversi pazienti.
La situazione di A.P., una bambina di 7 anni, ha mostrato segnali positivi negli ultimi giorni. I medici hanno riferito che le sue condizioni generali stanno migliorando progressivamente. Dopo essere stata sottoposta ad un’attenta valutazione medica, A.P. è stata trasferita presso la Unità Operativa di Neurochirurgia dell’ospedale per ricevere ulteriori trattamenti specifici. È importante notare che, precedentemente, la sua prognosi era riservata, ma ora, grazie agli interventi tempestivi e alle cure ricevute, i medici sono ottimisti riguardo al suo recupero. La gestione clinica della paziente prosegue, con l’obiettivo di monitorare da vicino il suo stato di salute e garantire operazioni efficaci per facilitare il suo ritorno alla normalità.
Un altro caso da tenere d’occhio è quello di B.M., una bimba di 4 anni che continua a ricevere cure nella Terapia Intensiva Pediatrica. Le ultime analisi cliniche hanno rivelato risultati incoraggianti; la piccola è sveglia ed è in grado di respirare in modo autonomo. Anche se i medici affermano che è necessario un monitoraggio clinico-strumentale costante, le sue condizioni stanno migliorando, ma la prognosi rimane ancora riservata. La famiglia di B.M. è in attesa di ulteriori aggiornamenti medici e mantiene alta la speranza per un recupero completo.
Altri dettagli emergono riguardo ai tre giovani pazienti attualmente ricoverati nel reparto di Ortopedia. A.A., una ragazza di 9 anni, è stata operata per una frattura di omero e ha superato il decorso post-operatorio senza complicazioni. I medici sono ottimisti e prevedono che possa essere dimessa nel prossimo futuro, dato che le sue condizioni generali sono buone e stabili.
Per B.M., di 10 anni, operata per una frattura pluriframmentaria di femore, il decorso post-operatorio richiede ancora un monitoraggio attento. Nonostante la stabilizzazione della sua condizione, continua a necessitare di terapia medica e dovrà sottoporsi a un intervento maxillo-facciale. Infine, la paziente più piccola, B.S., di soli 2 anni, ha subito un intervento per una frattura di omero distale e si trova anch’essa in buone condizioni generali, con possibilità di dimissione in vista.
Nel reparto di chirurgia di urgenza, A.G. e A.A., entrambe di 2 e 4 anni, mostrano segnali di miglioramento. A.G. sta dimostrando un buon recupero, alimentandosi regolarmente, pur necessitando di ulteriori indagini strumentali. La piccola A.A. sta anch’essa migliorando, con stabilità nella lesione alla milza e rimanendo sotto stretto controllo clinico.
Infine, si segnala il caso di C.M., un bimbo di 5 anni che è arrivato al pronto soccorso dell’ospedale Santobono in seguito a un trauma da caduta dall’alto, proveniente dal secondo piano di un appartamento. Dopo un intervento chirurgico d’emergenza che ha coinvolto un team di neurochirurgi, radiologi interventisti e chirurghi generali, la lesione alla milza è stata trattata tramite embolizzazione. Al momento, C.M. è ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, in condizioni gravissime. La sua situazione è monitorata con estrema attenzione, e gli sforzi del personale medico sono concentrati sulla sua stabilizzazione e recupero.
Le prossime ore saranno cruciali per i piccoli pazienti, le loro famiglie e il personale medico coinvolto in questa difficile vicenda. La comunità mostra sostegno e solidarietà mentre si attendono ulteriori aggiornamenti sullo stato di salute dei feriti.