Il presidente del PARIS SAINT-GERMAIN, Nasser Al-Khelaifi, è recentemente salito agli onori della cronaca non solo per la sua posizione all’interno del club, ma anche per la sua passione per il padel, uno sport in rapida crescita a livello mondiale. Durante un evento dedicato a questo sport a Parigi, Al-Khelaifi ha dimostrato le sue doti atletiche, giocando fianco a fianco con diverse leggende del calcio. Grazie al suo background sportivo e alla sua esperienza, il presidente sembra trovare nel padel un modo efficace per gestire lo stress legato al calcio professionistico.
Il presidente del PSG ha partecipato a un incontro di padel insieme ad amici e colleghi, tra cui Houssine Kharja, ex giocatore di squadre come l’INTER e la ROMA, e Juan Sartori, vice presidente del MONACO. Al-Khelaifi ha trascorso oltre due ore e venti minuti in campo, confermando le sue abilità di ex-tennista, speso in miriadi di competizioni sportive giovanili. La passione per il padel è quindi non solo un passatempo, ma anche un modo per alleviare la pressione derivante dalla gestione di una delle squadre di calcio più prestigiose del mondo.
Al-Khelaifi ha parlato dell’importanza del padel per combattere lo stress legato al calcio, descrivendolo come uno “sport magnifico“. Egli frequenta frequentemente il circolo Aquaboulevard per giocare e socializzare, un’attività che sembra contribuire a mantenere un’atmosfera positiva nel suo entourage e nella squadra.
La duplice vita di Al-Khelaifi come uomo d’affari e sportivo riflette anche nella gestione del PSG. Il suo impegno in campo si traduce in forti risultati anche fuori dal campo. Il presidente ha recentemente espresso la sua fiducia nei confronti della squadra, enfatizzando l’importanza della coesione tra i giocatori e dell’atteggiamento positivo in vista delle sfide future. Il gruppo, secondo le sue parole, si è ben trovato e ha dimostrato di avere buone possibilità con tre vittorie nelle prime tre partite del campionato.
Il PSG si trova in un momento di transizione significativa dopo la partenza di stelle come LIONEL MESSI e KYLIAN MBAPPÉ. Questi cambiamenti hanno portato la dirigenza a rivedere la strategia di gestione della squadra. Tuttavia, Al-Khelaifi ha mostrato ottimismo per il futuro, sottolineando che il club rimane al centro dell’attenzione e continua a possedere giocatori di alta qualità.
Nella stagione in corso, l’attaccamento ai talenti emergenti come BARCOLA, DEMBÉLÉ e KOLO MUANI rappresenta una nuova direzione strategica per il club. Al-Khelaifi ha quindi messo in evidenza i recenti successi dei giocatori della nazionale francese, evidenziando come i risultati positivi in Nations League siano un segnale incoraggiante per i tifosi e per la dirigenza.
Secondo il presidente, la filosofia del PSG si basa non solo sulla presenza di star internazionali, ma anche sulla valorizzazione dei giocatori già presenti nel roster. Questa visione di un “club senza stelle” potrebbe rappresentare un’occasione per costruire una squadra più coesa e competitiva, in cui ogni membro possa contribuire al successo collettivo. L’attenzione rivolta alla crescita e allo sviluppo di nuovi talenti è, per Al-Khelaifi, la chiave per un futuro brillante nel panorama calcistico europeo.
Nasser Al-Khelaifi continua a dimostrare impegno e passione sia nel suo ruolo dirigenziale che nel praticare sport, rivelando un approccio dinamico e moderno nella gestione del PSG.