Un evento esclusivo non deve passare inosservato: il Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli offre un’opportunità unica ai partecipanti di esplorare la connessione tra intelligenza artificiale e patrimonio culturale. In occasione della XXIII Settimana della Cultura d’Impresa, si svolgeranno due appuntamenti gratuiti che permetteranno a un gruppo selezionato di persone di diventare “tester museali” di un’innovativa installazione basata su tecnologia generativa. Scopriremo insieme come le antiche causali di pagamento possano prendere vita attraverso immagini evocative, offrendo una moderna reinterpretazione del passato.
Dettagli degli appuntamenti
Il Museo dell’Archivio Storico del Banco di Napoli, situato in via dei Tribunali, 214, ospiterà i due eventi il 25 e il 27 novembre, entrambi alle ore 16:30. I partecipanti avranno l’opportunità di immergersi nel mondo dell’IA applicata al patrimonio culturale, scoprendo come le scritture storiche possano essere trasformate in opere visuali uniche. Per ciascun incontro, saranno selezionate quindici persone che potranno accedere in anteprima a un’installazione che sta per essere svelata al pubblico.
Un viaggio nel passato attraverso la tecnologia
Le causali di pagamento, che testimoniano delle transazioni economiche degli antichi banchi pubblici napoletani dal XVI al XIX secolo, verranno reinterpretate grazie all’uso della tecnologia generativa. Questo innovativo approccio non solo offre un souvenir fisico dell’esperienza museale, ma consente anche di creare una galleria condivisa, promuovendo la diffusione della cultura attraverso i social network. Ogni partecipante avrà la possibilità di condividere l’immagine generata insieme al testo originale del documento, rendendo così interattiva e personale ogni visita.
L’interazione tra testi e immagini
Essere parte di questo progetto significa anche contribuire al perfezionamento del processo che connette le informazioni testuali elaborate dall’algoritmo di intelligenza artificiale ai risultati visivi. I partecipanti giocheranno un ruolo attivo nell’“allenamento” di questa coerenza, garantendo che la rielaborazione delle scritture storiche rispecchi fedelmente le storie delle persone e degli eventi che hanno caratterizzato la società dell’epoca. Grazie a questo nuovo strumento, i documenti archivistici non resteranno più semplici scritture inchiostrate, ma diventeranno portatori di racconti viventi, capaci di evocare l’essenza della vita quotidiana di tempi lontani.
Accesso e opportunità
L’iniziativa rappresenta un’importante occasione di integrazione tra tecnologia e cultura, ed è aperta a tutti, purché si proceda alla prenotazione. La partecipazione è gratuita, ma è necessaria la registrazione via email all’indirizzo info@ilcartastorie.it entro le ore 12:00 del 25 novembre. Prima di partecipare ai laboratori, i visitatori avranno la possibilità di esplorare gratuitamente il Museo, che vanta una storia di oltre cinquecento anni. È l’occasione ideale per scoprire come le esperienze storiche possano essere reinterpretate in chiave moderna, fondando un ponte tra passato e futuro.