La stagione di danza al Teatro dell’Opera di Roma si preannuncia straordinaria, con due opere emblematiche in cartellone per le festività natalizie e per il nuovo anno. Dal 15 al 24 dicembre, il pubblico potrà assistere alla celebrazione dell’immortale “Schiaccianoci” di ÄŒajkovskij, nella rielaborazione di Paul Chalmer. A Capodanno, il sipario si aprirà su “Il pipistrello” di Johann Strauss figlio, un tributo al grande coreografo francese Roland Petit, in occasione del centenario della sua nascita. Saranno interpretate étoile, primi ballerini e solisti del Corpo di ballo dell’Opera di Roma, con la partecipazione di allievi della Scuola di danza diretta da Eleonora Abbagnato.
Schiaccianoci: una favola senza tempo
La magia del balletto “Schiaccianoci” torna a risplendere al Teatro dell’Opera di Roma, dal 15 al 24 dicembre. Questa celebrazione natalizia è uno degli eventi più attesi della stagione, in grado di incantare spettatori di tutte le età . Nella raffinata versione di Paul Chalmer, il balletto racconta la storia di Clara, una giovane ragazza i cui sogni si avverano nella notte di Natale. Quando le lancette dell’orologio segnano la mezzanotte, Clara è proiettata in un mondo di meraviglia, dove affronterà avventure straordinarie, tra cui una battaglia tra topi e soldatini di legno.
Attesi sul palcoscenico del Costanzi sono due étoiles internazionali: Maia Makhateli, principal dancer del Dutch National Ballet, e Julian MacKay, star del Bayerische Staatsballett. Questo sarà il primo incontro del giovane ballerino con il pubblico romano, aumentando l’eccitazione attorno a queste rappresentazioni. Accanto a loro, brilleranno anche il soprano Alessandra Amato e la prima ballerina Rebecca Bianchi, mentre i primi ballerini Federica Maine, Marianna Suriano, Michele Satriano e altri solisti arricchiranno il cast con le loro performance, promettendo una serata di alta danza.
Il debutto della nuova direttrice d’orchestra Andrea Quinn per le musiche di ÄŒajkovskij sarà un evento da non perdere, così come il debutto di Alessandro Cadario, che dirigerà l’Orchestra dell’Opera di Roma nella ripresa di “Il pipistrello“. Attraverso una scenografia incantevole firmata da Andrea Miglio e costumi di Gianluca Falaschi, la magia di “Schiaccianoci” si preannuncia ancora più affascinante per gli spettatori.
Il pipistrello: un tributo a roland petit
In occasione del Capodanno, il Teatro dell’Opera di Roma presenterà “Il pipistrello“, un balletto brioso e ricco di humour creato da Roland Petit nel 1979. Questo spettacolo, adattato dall’operetta di Johann Strauss figlio, riecheggia la frizzantezza della Belle Époque e apporterà una ventata di gioia e leggerezza al pubblico, rendendolo un’ottima scelta per festeggiare il nuovo anno. Le rappresentazioni si svolgeranno dal 31 dicembre al 5 gennaio, sotto la direzione di Luigi Bonino, che aiuterà a commemorare il centenario di Petit.
La trama segue le disavventure del marito Johann e della seducente Bella, giovani della buona società , mentre l’amico Ulrich tenta di risolvere i loro problemi in un ballo mascherato. Le interpreti principali includono l’étoile Rebecca Bianchi, che si alterna con la prima ballerina Marianna Suriano, e protagonisti maschili come i primi ballerini Claudio Cocino e Michele Satriano.
Alla guida dell’Orchestra della Fondazione capitolina ci sarà Alessandro Cadario, con il tenore Nicola Straniero sul palco. La presenza di solisti e del Corpo di ballo dell’Opera di Roma contribuirà a rendere questo evento eccezionale. Il balletto di Petit si spera possa riportare sul palcoscenico l’energia festiva e l’innovazione coreografica che hanno caratterizzato la carriera del grande maestro. Con scene e costumi eleganti, il Teatro dell’Opera si prepara ad offrire una celebrazione vivace della danza e della musica, rendendo “Il pipistrello” un momento indimenticabile per gli spettatori romani.