Al via la Zona a Traffico Limitato al Centro Storico di Casamale: un cambio epocale per Somma Vesuviana

A partire dal 23 dicembre, il Centro Storico di Casamale a Somma Vesuviana, una cittadina della provincia di Napoli, entrerà in una nuova era con l’inizio della Zona a Traffico Limitato . Questa iniziativa non solo mira a migliorare la qualità della vita dei residenti, ma rappresenta anche un’importante opportunità per le attività commerciali e turistico-culturali della zona. Durante i primi 30 giorni, i cittadini avranno l’opportunità di familiarizzare con le nuove norme, mentre la ZTL sarà attivata definitivamente con un sistema elettronico di rilevazione degli accessi.

La ZTL: un passo importante per il Borgo Antico

L’introduzione della ZTL al Casamale è stata definita dal sindaco Salvatore Di Sarno come un evento storico per Somma Vesuviana. “Questo è un grande momento per il nostro territorio”, ha dichiarato, sottolineando l’importanza di rendere il Borgo Antico più attraente per visitatori e residenti. Per i primi trenta giorni, la ZTL sarà attiva dalle ore 17 alle 6 del mattino, consentendo ai cittadini di adattarsi e comprendere appieno il nuovo regolamento. I varchi di accesso, situati in punti strategici come Via Ferrante D’Aragona e Via Castello, saranno monitorati da sistemi elettronici, garantendo il rispetto delle norme.

L’implementazione definitiva della ZTL è prevista dopo il periodo di preesercizio, un passaggio cruciale che consentirà ai cittadini di esprimere eventuali preoccupazioni o suggerimenti. Salvatore Di Sarno ha evidenziato l’importanza della ZTL per favorire la riqualificazione del centro. La speranza è che il Borgo Antico diventi un luogo di ritrovo per i giovani e un contesto vivace per le attività commerciali.

Complessità e opportunità per le attività locali

Mauro Polliere, Assessore alla Mobilità del Comune, ha condiviso l’entusiasmo per questo nuovo progetto sottolineando l’importanza della ZTL per la crescita delle attività locali e il rafforzamento dell’immagine turistica di Somma Vesuviana. Grazie a questo intervento, il Borgo Antico di Casamale potrà finalmente riscoprire la sua anima storica e culturale, attirando visitatori da varie località.

L’aspetto strategico di tale iniziativa si connette anche alla pianificazione di nuovi spazi di parcheggio, come il potenziamento del parcheggio bipiano in Via Torre, che darà maggiore disponibilità per turisti e residenti. Con la ZTL, i ristoranti e le attività di ricezione potranno godere di un flusso costante di avventori, incrementando il loro fatturato e la loro visibilità.

Le prospettive future sono incoraggianti: con la ZTL, si stima che il Borgo diventi un punto di riferimento per eventi e manifestazioni locali, aumentandone la vivacità culturale e sociale. I visitatori potranno approfittare della bellezza del luogo e di affascinanti percorsi dedicati alle tradizioni artistiche e storiche.

Il Castellaggio e le tradizioni locali: un richiamo per il turismo

Il Centro Storico del Casamale, già interesse del Fondo Ambiente Italiano per le Giornate Nazionali d’Autunno, si presenta come un’opportunità turistica da non sottovalutare. Il patrimonio architettonico, comprendente monumenti storici come la millenaria chiesa de La Collegiata e la Cinta Muraria Aragonese, sarà enfatizzato anche grazie all’applicazione della ZTL. L’apertura periodica di questi monumenti rappresenta un motivo ulteriore per attirare turisti e curiosi.

Non solo: il Comune ha in programma altre aperture dedicate alla Villa Augustea, prevista per il 2025, che s’intrecceranno con escursioni turistiche mirate a valorizzare il Borgo Antico. Eventi storici come la Festa delle Lucerne e Riti della Montagna troveranno nuova vita all’interno di un contesto rinnovato, fornendo ai visitatori un’esperienza immersiva nel patrimonio culturale locale.

Con la ZTL, Somma Vesuviana si prepara a scrivere un nuovo capitolo della sua storia, trasformando il Centro Storico di Casamale in un vivace polo di attrazione turistica. Un approccio integrato che valorizza l’interazione tra cultura, commercio e comunità, delineando un futuro promettente per l’intera area.

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Filippo Grimaldi