Al via le riprese di Gomorra – Le Origini a Napoli: la storia di Pietro Savastano si svela

Le attese riprese di “Gomorra – Le Origini” stanno per cominciare a Napoli, riportando alla luce l’affascinante e critica narrazione della criminalità partenopea. Questo prequel della celebre serie crime di Sky Original si concentrerà sulle origini del temuto boss Pietro Savastano e sull’evoluzione della sua vita nell’affascinante ma difficile contesto degli anni ’70. Marco D’Amore, noto per il suo ruolo iconico di Ciro Di Marzio, torna alla regia, promettendo di mantenere viva l’aderenza narrativa e visiva che ha reso la saga così apprezzata.

Gomorra – Le origini: un racconto che affonda le radici nel passato

“Gomorra – Le Origini” promette di esplorare le fasi cruciali della gioventù di Pietro Savastano, personaggio finora interpretato da Fortunato Cerlino, rivelando le motivazioni che lo hanno spinto a diventare il boss temuto che abbiamo conosciuto. Ambientata a Napoli negli anni ’70, la serie si propone di restituire un’immagine autentica della città, ricca di contraddizioni e dinamiche sociali complesse. La sceneggiatura porterà gli spettatori in un viaggio attraverso l’infanzia e l’adolescenza di Savastano, periodo in cui le sue scelte iniziano a definirne il destino.

Questa nuova produzione mantiene l’impronta tipica di “Gomorra”, affrontando non solo gli aspetti criminali, ma anche quelli umani, mettendo in luce come le esperienze formative possano trasformare una persona e dirigere la sua vita verso strade pericolose. Le strade di Napoli, con i loro simboli e la loro cultura, faranno da sfondo a questa storia, contribuendo a una narrazione che si preannuncia intensa e avvincente.

Location delle riprese: la Napoli della periferia fa da cornice

Le riprese si svolgeranno nelle prossime settimane, con una programmazione che si estende nel mese di febbraio. I luoghi principali scelti per le riprese si trovano nella periferia est di Napoli, in particolare a San Giovanni a Teduccio. Questo quartiere ha già accolto riprese di episodi precedenti della serie, diventando un simbolo della narrazione di Gomorra.

Gli abitanti della zona potranno dunque osservare l’arrivo della troupe, che porterà con sé un’atmosfera di attesa e curiosità. Nel quartiere, si prevedono riprese in luoghi strategici come Taverna del Ferro e Largo Maradona, famosi per i loro colorati murales, elemento distintivo dell’identità locale. Durante le riprese, alcune strade potrebbero essere momentaneamente interdette al pubblico e le insegne locali adattate per riprodurre il contesto degli anni ’70, rendendo il set ancora più autentico.

Aspettative per la serie: il legame con i fan e la sfida del tempo

La realizzazione di “Gomorra – Le Origini” non è solo un ritorno alle radici della saga, ma rappresenta anche una prova per i produttori e la troupe. I fan hanno aspettative elevate, desiderosi di scoprire come si inserirà questa nuova narrazione all’interno del più ampio universo di Gomorra. Sarà interessante vedere come il team creativo affronterà la sfida di rendere credibile e coinvolgente una storia così carica di emozioni e di insegnamenti, radicata in un passato intriso di storia e cultura.

Il legame con il pubblico sarà fondamentale per il successo di questa nuova avventura. Gli sceneggiatori, coscienti dell’impatto che la serie ha avuto finora, dovranno bilanciare la nostalgia per la narrazione passata con la freschezza di una storia che ancora deve svelarsi. La qualità della produzione e la capacità di evocare atmosfere dense di significato saranno cruciali nel mantenere l’attenzione di un pubblico sempre più esigente e affezionato al mondo di Gomorra.

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Filippo Grimaldi