Il NeaPolis Innovation Summer Campus si terrà dal 28 agosto all’8 settembre a Napoli, rappresentando un’opportunità significativa per gli studenti delle discipline STEM. L’iniziativa è dedicata a coloro che desiderano approfondire le loro conoscenze sui microcontrollori a 32 bit e sui Sistemi Operativi Real Time, attraverso un’esperienza pratica e interattiva che promuove il networking e la cooperazione tra i partecipanti.
L’undicesima edizione del NeaPolis Innovation Summer Campus è organizzata da STMicroelectronics, e si svolgerà presso la loro sede a Napoli. Il progetto mira a potenziare l’ecosistema della formazione e dell’innovazione nella Regione Campania, in particolare nel settore della microelettronica e delle tecnologie abilitanti, che sono fondamentali per le filiere industriali avanzate. Dal 2006, NeaPolis Innovation ha facilitato una stretta collaborazione tra il settore educativo e quello imprenditoriale, coinvolgendo diverse istituzioni, tra cui cinque atenei della Campania: Università degli Studi di Napoli Federico II, Università degli Studi di Salerno, Università della Campania Vanvitelli, Università degli Studi del Sannio e Università degli Studi di Napoli Parthenope, insieme a Confindustria Campania, il Consiglio Nazionale delle Ricerche e l’ENEA.
Il Campus è completamente gratuito e si propone di formare giovani professionisti in grado di contribuire in modo significativo al settore della microelettronica, favorendo la loro crescita attraverso competenze pratiche e teoriche. Attraverso un approccio innovativo, l’iniziativa non solo forma gli studenti, ma li prepara anche a rispondere alle esigenze del mercato del lavoro, che richiede professionisti altamente qualificati.
Il programma del NeaPolis Innovation Summer Campus offre un’intensa esperienza di apprendimento, con dieci giorni di seminari, workshop e lavori di gruppo. Ogni partecipante avrà accesso a schede di sviluppo fornite da STMicroelectronics, che permetteranno loro di lavorare su progetti innovativi in team. Circa 200 studenti, in gran parte provenienti dalla Campania, saranno suddivisi in gruppi di lavoro eterogenei, promuovendo un ambiente di apprendimento inclusivo dove ogni talento può emergere.
A guidare i team ci saranno cinque Mentor di STMicroelectronics e quindici Student Tutor, ovvero studenti che hanno già partecipato a edizioni precedenti del Campus. Questi tutor, con la loro esperienza e preparazione, svolgeranno un ruolo cruciale nell’agevolare il processo formativo e nel garantire che i partecipanti possano ottenere il massimo da questa esperienza.
Uno dei momenti salienti del NeaPolis Innovation Summer Campus sarà l’Open Day, previsto per venerdì 6 settembre. Durante questa giornata, le piccole e medie imprese e le start-up innovative potranno presentarsi agli studenti, favorendo uno scambio proficuo di idee e opportunità. Questa iniziativa rappresenta un’importante occasione per le aziende del territorio di incontrare i giovani talenti e per gli studenti di entrare in contatto con realtà professionali attive in settori con alta richiesta di lavoro.
Le PMI che desiderano partecipare all’Open Day possono registrarsi attraverso il link fornito. Questo incontro non solo servirà a mettere in contatto studenti e aziende, ma costituirà anche un’opportunità per le aziende di scoprire nuove idee e spunti dai progetti proposti dai partecipanti.
Il NeaPolis Innovation Summer Campus si concluderà con un hackathon, il #HackFest, che da dieci edizioni rappresenta una sfida stimolante per gli studenti. Durante questo evento finale, i partecipanti presenteranno i progetti sviluppati nel corso del Campus. La cerimonia di premiazione dei progetti più meritevoli avrà luogo domenica 8 settembre, e sarà presieduta da figure di spicco nel panorama dell’innovazione e della tecnologia, tra cui Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, Innovazione e Start-up della Regione Campania, Giorgio Ventre, Direttore Apple Developer Academy, e Luca Celant, Group VP di STMicroelectronics.
Il NeaPolis Innovation Summer Campus, nato nel 2014, ha già coinvolto oltre 1500 studenti, dimostrando la sua resilienza anche durante la pandemia con seminari digitali e incontri virtuali. Questa iniziativa sottolinea l’importanza di unire formazione e innovazione per affrontare le sfide del futuro industriale.