A Napoli è partita ufficialmente la produzione di “Noi del Rione Sanità”, una serie televisiva di Rai Uno che si propone di esplorare la vita e le attività di don Antonio Loffredo, noto parroco del Rione Sanità. La serie promette di immergersi nel contesto sociale e culturale di uno dei quartieri più emblematici della città, narrando la storia di rinascita e impegno comunitario che lo caratterizza.
le prime riprese al vomero
location suggestive e panorami napoletani
Le riprese sono iniziate nei suggestivi scenari del Vomero, precisamente nei pressi di Castel Sant’Elmo, tra via Tito Angelini e Largo San Martino. Questa scelta di location offre alla produzione l’opportunità unica di catturare alcune delle vedute panoramiche più iconiche di Napoli. La bellezza del panorama partenopeo si sposa perfettamente con le tematiche della serie, sottolineando il contrasto tra la bellezza della città e le sfide socioeconomiche vissute dai suoi abitanti.
La troupe di “Noi del Rione Sanità” prevede di continuare le riprese in diverse località della città fino a dicembre 2024. Tra le varie scene in programma, ci saranno momenti che richiamano la vita quotidiana dei residenti, inclusi attimi di vita storica e cultura napoletana, come un trasloco con autoscala e il passaggio di auto d’epoca. Questi dettagli contribuiranno a conferire autenticità e intensità alla narrazione.
la transizione verso il rione sanità
A partire da ottobre, la produzione si trasferirà nel cuore del Rione Sanità, dove girerà alcune delle scene più significative della serie. Questa fase delle riprese rappresenta un’opportunità fondamentale per ritrarre l’autenticità della vita nel quartiere, assieme ai suoi aspetti culturali e sociali. La scelta di coinvolgere diversi luoghi storici del Rione Sanità sottolinea l’intento di narrare una realtà complessa, fatta di interazioni umane e comunità resilienti.
la narrazione di un riscatto sociale
un racconto di riscatto e opportunità
“Noi del Rione Sanità” trae ispirazione dall’omonimo libro di don Antonio Loffredo, che fornisce la base narrativa per esplorare il riscatto sociale del Rione Sanità. Questa fiction affronta temi di solidarietà e speranza, evidenziando come la comunità, sotto la guida del parroco, sia riuscita a trasformare la propria esistenza, offrendo nuove opportunità ai giovani del quartiere.
Lavorando a stretto contatto con i residenti, la serie mira a restituire una narrazione che non sia solo romanzata, ma che affondi le radici nella realtà, parlando di vita quotidiana, sogni e aspirazioni di tanti giovani che vivono in contesti difficili. La presenza di attori e attrici selezionati attraverso casting locali aggiunge un ulteriore livello di verità: molti di questi ragazzi, tra i 16 e i 22 anni, figureranno in ruoli significativi, portando con sé le proprie esperienze e storie.
il cast e il significativo apporto di talenti locali
Il cast della serie è capitanato dall’attore Carmine Recano, noto per il suo ruolo nel successo “Mare Fuori”. Recano avrà il compito di interpretare don Antonio Loffredo, un uomo che ha dedicato la propria vita al miglioramento della comunità. La scelta di attori giovani e locali sottolinea un impegno verso il talento regionale e la volontà di dare voce a chi vive quotidianamente le realtà narrate.
Con “Noi del Rione Sanità”, Rai Uno sta cercando di presentare una Napoli autentica e appassionata, ritratta attraverso le esperienze di coloro che, come don Antonio, si impegnano attivamente per il miglioramento delle loro comunità. La serie si prefigge di offrire uno spaccato vibrante e reale della vita nel Rione Sanità, celebrando un messaggio di speranza e riscatto.