Albert Gudmundsson: nuova avventura alla Fiorentina e le polemiche del passato

Albert Gudmundsson, attaccante islandese fresco di approdo alla Fiorentina per quasi 30 milioni di euro, si è detto entusiasta e determinato per questa nuova fase della sua carriera. Il calciatore ha rilasciato dichiarazioni sulla lunga trattativa che ha portato al suo trasferimento e sulle aspettative che lo accompagnano in questo nuovo capitolo. La sua intenzione è quella di dare il massimo per il club viola e per i suoi appassionati tifosi.

Le parole di Gudmundsson sull’importanza della nuova sfida

Un onore essere parte della Fiorentina

Nelle sue dichiarazioni, Gudmundsson ha sottolineato quanto sia significativo per lui unirsi alla Fiorentina, esprimendo il suo entusiasmo per il club e la città. “Sono felice e carico per questa nuova avventura”, ha affermato l’attaccante, che ha chiarito di non sentirsi sopraffatto dal costo del suo trasferimento. Secondo il calciatore, il prezzo pagato per il suo ingaggio non influirà sul suo approccio in campo. “Darò sempre il 100%, anche se fossi arrivato gratis”, ha aggiunto, evidenziando la sua dedizione a vincere per la Fiorentina e per il suo pubblico.

L’attaccante ha parlato della lunga negoziazione che ha caratterizzato il suo passaggio dalla precedente squadra, sottolineando che questo è un segnale del riconoscimento delle sue capacità come giocatore. Gudmundsson è consapevole delle aspettative elevate che lo accompagnano, ma è determinato a fare la sua parte per contribuire ai successi del club.

La reazione del passato e il legame con Genova

Interrogato sull’accoglienza che ha ricevuto a Genova dopo la sua partenza, l’attaccante ha espresso sorpresa per le recenti affermazioni dell’amministratore delegato blasco Blasquez. “Da lui ho sempre avuto un buon rapporto”, ha detto Gudmundsson, rimarcando come le dichiarazioni di Blasquez, che ha menzionato una promessa di aumento di ingaggio, non corrispondessero al vero. Il calciatore ha invitato la gente a non prestare fede a notizie false e ha chiarito che desidera mantenere una reputazione onesta e trasparente in merito alla sua scelta di spostarsi in un altro club.

Incertezze fisiche e vicende giudiziarie

Il problema al polpaccio e il debutto slittato

Nonostante l’entusiasmo per la nuova avventura, porta con sé delle incertezze legate alla condizione fisica di Gudmundsson. Un infortunio al polpaccio ha ritardato il suo debutto ufficiale con la Fiorentina, ma il giocatore ha mostrato ottimismo. “Spero di essere pronto prima della sosta”, ha dichiarato, riflettendo anche sul suo allenatore, Palladino, per il quale nutre grande rispetto e ammirazione. La situazione relativa all’infortunio, quindi, continua a tenere i tifosi con il fiato sospeso, i quali sperano in un pronto recupero dell’attaccante.

Le accuse in patria e la ricerca della verità

In aggiunta alle questioni di salute, il calciatore islandese è coinvolto in una delicata vicenda legale nel suo paese natale, dove è accusato di molestie sessuali. Gudmundsson ha confermato che il processo avrà luogo a settembre, ma ha sostenuto che non influenzerà il suo approccio al calcio. “Sono sempre rimasto concentrato sulle due cose più importanti della mia vita, la famiglia e il calcio”, ha affermato, mostrando una forte determinazione a separare le questioni personali dalle sue prestazioni sportive. “Sono fiducioso che verrà fatta giustizia e che dimostrerò la mia innocenza”, ha aggiunto, con un chiaro obiettivo di superare questa prova.

Le sfide sia fisiche che legali non sembrano infatti intimidire Gudmundsson, che è pronto a dare il massimo per la Fiorentina, in attesa di iniziare il suo viaggio in Serie A.

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Redazione