Allerta a Torre del Greco: tentato suicidio in una scuola nautica, intervento tempestivo dei carabinieri

Un episodio drammatico ha scosso la comunità di Torre del Greco, dove un giovane studente ha minacciato di lanciarsi da una finestra della scuola nautica, scatenando la preoccupazione tra docenti e compagni. La prontezza di alcuni operatori scolastici e, successivamente, l’intervento dei carabinieri, hanno permesso di evitare una tragedia.

Il tentativo di suicidio e l’intervento degli operatori scolastici

Questa mattina, intorno alle 10, l’istituto Nautico in viale della Giustizia è diventato il teatro di un evento drammatico. Alcuni addetti, notando il comportamento inquietante di un alunno, si sono immediatamente attivati per cercare di distogliere il ragazzo dal proposito di gettarsi nel vuoto. I tentativi di dialogo sono stati cruciali per mantenere il giovane in uno stato di relativa calma, mentre la tensione cresceva intorno a lui.

Dato l’aggravarsi della situazione, è stato deciso di contattare i carabinieri della compagnia di viale Carlo Alberto Dalla Chiesa, la cui caserma è situata a breve distanza dall’istituto. Nel giro di pochi minuti, una pattuglia si è precipitata sul posto, permettendo un intervento diretto e tempestivo. Quando le forze dell’ordine hanno raggiunto il ragazzo, questo si trovava in uno stato di evidente confusione, manifestando il suo intento suicida.

Il dialogo decisivo dei carabinieri

I carabinieri, una volta arrivati, hanno instaurato un dialogo con il giovane, cercando di comprenderne le ragioni e le motivazioni che lo avevano portato a quella scelta estrema. Durante la conversazione, il ragazzo ha condiviso alcuni aspetti della propria vita personale, rivelando le difficoltà e i problemi che lo attanagliavano. Questo scambio di parole si è rivelato fondamentale per creare un clima di fiducia, necessario per fare desistere il giovane dal compiere un gesto irreversibile.

Grazie alla professionalità e alla competenza degli operatori, l’atmosfera si è lentamente distesa e il ragazzo ha accettato di allontanarsi dalla finestra, davanti agli sguardi preoccupati dei compagni rimasti all’esterno dell’istituto. I carabinieri hanno gestito la situazione con calma e sensibilità, facendo il possibile per garantire la sicurezza del giovane.

L’arrivo dell’ambulanza e il precedente tragico

Dopo aver riportato il giovane alla calma, l’intervento dei soccorsi si è reso necessario. Un’ambulanza è giunta rapidamente sul posto e il ragazzo è stato accompagnato a bordo per essere trasferito in una struttura sanitaria, dove riceverà le cure adeguate per il suo stato emotivo e psicologico.

Questa preoccupante vicenda riporta alla mente un altro tragico episodio avvenuto a Torre del Greco lo scorso 26 settembre. Anche allora, un giovane di soli 16 anni si era lanciato da una finestra del secondo piano dell’istituto Pantaleo, perdendo la vita dopo due giorni di agonia in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. Questi eventi sollevano interrogativi non solo sulla salute mentale dei ragazzi ma anche sul supporto e sul riconoscimento delle difficoltà che molti di loro affrontano.

In una società che spesso ignora il dolore dei più giovani, è fondamentale mantenere alta l’attenzione su tematiche delicate come questa, affinché incidenti simili possano essere prevenuti e le vite possano essere salvate. La comunità locale, ora più che mai, appare chiamata a unire le forze per offrire sostegno agli adolescenti e garantire un ambiente scolastico sicuro e accogliente.

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Redazione