Introduzione
Una perturbazione carica di pioggia interrompe la calura dell’estate in Emilia-Romagna, causando danni e una tragica vittima. Le conseguenze sono pesanti, con torrenti e canali che esondano, fiumi in piena e abitanti costretti a fare i conti con l’emergenza.
Verso sera, i vigili del fuoco recuperano il corpo di un uomo di 85 anni vicino al torrente Termina, nell’Enza, che è straripato a Traversetolo, nel Parmense. Vittima dell’acqua fuori controllo, l’uomo non è riuscito a mettersi in salvo davanti alla furia del torrente.
Decine di strade sono interrotte da frane e smottamenti, case allagate, ponti crollati e famiglie evacuate dai vigili del fuoco con i gommoni. Le località di Langhirano, Mulazzano, e Campogalliano sono tra le più colpite, con abitazioni invase dall’acqua e necessità di interventi tempestivi.
L’ondata di maltempo coinvolge anche la Toscana settentrionale con interventi dei vigili del fuoco a Pistoia, e il Polesine con Rovigo, dove la neosindaca Valeria Cittadin affronta i danni causati da un nubifragio e da una tromba d’aria. Il centro commerciale ‘Aliper’ resta fortemente colpito dagli eventi meteorologici.
Le piene superano il livello critico su diversi fiumi, con svariati danni registrati. Le casse di espansione vengono messe in funzione per gestire il flusso d’acqua, ma la situazione rimane precaria. Ponti crollati, abitazioni allagate e situazioni di emergenza si susseguono, costringendo al soccorso e alle evacuazioni.
Un allevamento di cani Beagle rimane isolato, mentre in altre zone le persone devono essere evacuate. La comunità si mobilita per affrontare l’emergenza, mentre le autorità regionali si attivano per coordinare le operazioni di protezione civile e gestione dell’urgenza.