Un evento significativo ha avuto luogo nei giorni scorsi a Napoli, dove gli alunni della classe 4 D dell’Istituto Comprensivo “D’Assisi-Amore” di Sant’Anastasia hanno visitato Palazzo San Giacomo. Accompagnati dalle docenti Assunta Montanino e Mariangela Pignatiello, i bambini hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con l’assessore all’Istruzione, Maura Striano, e con Maria Gagliardi, collaboratrice dell’assessore al Verde. L’incontro ha rappresentato un momento di grande valore educativo, incentrato sulle tematiche della sostenibilità ambientale e della salvaguardia del pianeta, argomenti che gli studenti stanno approfondendo nel loro percorso di educazione civica.
La visita dei ragazzi a Palazzo San Giacomo è stata ispirata dall’analisi dei Goal 13 e 15 dell’Agenda 2030, che riguardano le misure da adottare per combattere i cambiamenti climatici e proteggere gli ecosistemi. Le insegnanti hanno sottolineato come questo incontro sia nato da un forte desiderio degli studenti di comprendere meglio la gestione dei rifiuti e le politiche ambientali della città di Napoli. I bambini hanno posto sapienti domande, desiderosi di conoscere le differenze tra l’organizzazione locale e quella di una grande metropoli.
Questo genere di iniziativa non solo permette ai ragazzi di acquisire conoscenze pratiche, ma li coinvolge attivamente nella discussione su temi di rilevanza globale. Le domande sollevate riguardavano vari aspetti della gestione ambientale, come la raccolta differenziata e le fonti di inquinamento che affliggono le aree urbane. Questo dialogo ha permesso agli studenti di esplorare diverse soluzioni e iniziative comuni, come l’incremento di parchi e orti urbani, fondamentali per contrastare gli effetti negativi del cambiamento climatico.
Durante l’incontro, gli alunni hanno rivolto interrogativi specifici e approfonditi sull’incentivo alla mobilità sostenibile, evidenziando come questo sia un aspetto cruciale per ridurre l’inquinamento nelle città. Hanno chiesto informazioni sui pannelli solari e sui tetti verdi, evidenziando il loro interesse verso le soluzioni innovative per migliorare la vivibilità delle aree urbane. Inoltre, i bambini hanno mostrato curiosità riguardo le modalità di collaborazione tra l’amministrazione comunale e le aziende per affrontare le sfide poste dai cambiamenti climatici.
L’importanza di tutelare le fasce più vulnerabili della popolazione, come bambini e anziani, dagli impatti derivanti dalle mutate condizioni ambientali è stata un’altra tematica affrontata con serietà e sensibilità. Gli studenti hanno voluto sapere quali misure sono state intraprese per garantire la sicurezza e il benessere di queste categorie.
Infine, le insegnanti hanno evidenziato come l’interesse dei ragazzi non si sia limitato solo agli aspetti tecnici e pratici; piuttosto, molte domande hanno riguardato anche i percorsi di studio e le opportunità lavorative legate a carriere nel settore della politica ambientale. Il desiderio di capire quali competenze siano necessarie per occuparsi attivamente di queste problematiche mostra la maturità dei giovani partecipanti e la loro volontà di essere non solo spettatori, ma attori del cambiamento.
La giornata a Palazzo San Giacomo si è conclusa con un’energica riflessione sugli apprendimenti acquisiti, rendendo i ragazzi consapevoli del loro ruolo e della loro responsabilità nel futuro del pianeta. Attraverso esperienze come questa, le nuove generazioni possono sviluppare un passaggio fondamentale: quello di divenire cittadini consapevoli e impegnati nella cura del proprio ambiente.