L’assemblea nazionale della Federazione Italiana Tennis e Padel svoltasi a Salerno ha visto la riconferma di Angelo Binaghi alla presidenza. Con un’impressionante percentuale del 96,23%, Binaghi continua a guidare la federazione, mentre Virginia Di Caterino entra nella storia come la prima donna della Campania eletta nel consiglio federale. Questo evento rappresenta un passo significativo per la rappresentanza femminile nel mondo del tennis e del padel in Italia.
Il risultato delle elezioni
Riconferma di Angelo Binaghi
L’assemblea nazionale della Federazione Italiana Tennis e Padel ha avuto luogo a Salerno e ha visto una partecipazione attiva da parte dei rappresentanti regionali e degli membri della federazione. La riconferma di Angelo Binaghi alla presidenza è stata accolta con soddisfazione, soprattutto considerando l’alto livello di consenso raggiunto. Con il 96,23% dei voti a favore, Binaghi ha dimostrato una solida leadership e un ampio supporto dalla base della federazione. Durante il suo mandato, Binaghi ha lavorato per promuovere il tennis e il padel in Italia, implementando nuove strategie per attrarre più giovani sportivi e migliorare le infrastrutture.
L’elezione di Binaghi non è solo un segno di continuità, ma anche un’opportunità per proseguire il lavoro già avviato. L’impegno verso la crescita delle discipline, la valorizzazione degli atleti italiani e l’internazionalizzazione delle competizioni sono tra le priorità del presidente riconfermato.
L’elezione di Virginia Di Caterino
Un altro risultato significativo delle elezioni è l’elezione di Virginia Di Caterino come consigliere federale. Avvocato di 47 anni, Virginia ha ricoperto per sei anni la carica di presidente del Comitato regionale della Campania. La sua elezione rappresenta un traguardo storico, essendo la prima donna campana a entrare nel consiglio nazionale della Fitp. Questo momento segna un passo importante verso una maggiore inclusione e rappresentanza femminile in ambito sportivo, un tema sempre più rilevante nei dibattiti contemporanei.
Di Caterino ha espresso grande entusiasmo per il suo nuovo incarico, sottolineando l’importanza del lavoro di squadra e della crescita delle nuove generazioni nel mondo del tennis e del padel. La sua esperienza e competenza saranno preziose per affrontare le sfide future e contribuire al rinnovamento della federazione.
Il contesto della Federazione Italiana Tennis e Padel
Storia e sviluppo della Fitp
La Federazione Italiana Tennis e Padel, istituita oltre cento anni fa, ha vissuto numerosi cambiamenti e sfide nel corso della sua storia. Negli ultimi decenni, con la crescente popolarità del padel, la federazione ha ampliato le sue attività e le proprie competenze per includere anche questo sport emergente. Il padel ha visto un aumento esponenziale nel numero di praticanti e nelle infrastrutture dedicate, creando un nuovo mondo di opportunità per atleti e appassionati.
La Fitp è responsabile dell’organizzazione di eventi, tornei e della formazione di allenatori e arbitri. Con Binaghi alla guida, la federazione ha messo in atto programmi per il reclutamento di giovani talenti e si è impegnata a migliorare la visibilità del tennis italiano a livello internazionale.
Le sfide future
Il nuovo consiglio federale, con la presenza di figure come Virginia Di Caterino, sarà chiamato a fronteggiare una serie di sfide. La competizione a livello nazionale e internazionale si fa sempre più accesa, e c’è la necessità non solo di investire nelle nuove generazioni, ma anche di potenziare le risorse destinate alle infrastrutture e alla promozione degli sport. Inoltre, il coinvolgimento delle donne e la promozione della parità di genere nel mondo sportivo rimangono obiettivi prioritari per la federazione.
Con la recentissima riconferma di Binaghi e l’ingresso di Di Caterino, la Federazione Italiana Tennis e Padel si appresta a intraprendere un nuovo capitolo della sua storia, con la speranza di continuare a crescere e a brillare nel panorama sportivo nazionale e internazionale.