Il programma radiofonico “1 Football Club“, condotto da Luca Cerchione su 1 Station Radio, ha ospitato recente un’intervista con Angelo Pagotto, ex portiere di Napoli e Milan e attuale allenatore. Nel corso di questa chiacchierata, Pagotto ha condiviso le sue opinioni sullo stato attuale delle squadre milanesi e su cosa aspettarsi dalla prossima partita tra Torino e Napoli, affrontando anche il tema delle critiche nei confronti di Alex Meret.
La vittoria del Milan: analisi e strategie
La vittoria del Milan, ottenuta nel corso dell’ultima partita, ha suscitato pareri discordi. Pagotto ha sottolineato che il match non era affatto scontato, evidenziando come nel corso dell’incontro vi siano stati errori a livello difensivo che andranno corretti. “I due gol subiti dal Milan presentano ingenuità incredibili,” ha detto Pagotto, mettendo in risalto la necessità di lavorare su quegli aspetti. L’allenatore ha specificato che nella competizione europea è fondamentale evitare contropiedi, poiché ogni errore può essere fatale.
Inoltre, ha sottolineato il legame tra gli esiti delle partite e la morale della squadra: “Vincere aiuta a vincere e i tre punti portano morale.” Tuttavia, ha avvertito che il calendario fitto di impegni, con partite ogni tre giorni, influisce sulla prestazione dei giocatori. Sottolineando l’intensità fisica e mentale del gioco, Pagotto ha infine suggerito una possibile ristrutturazione dei campionati, proponendo di passare a una Serie A a 18 squadre per alleggerire il carico sui club e migliorare il benessere degli atleti.
Torino-Napoli: aspettative e insidie
Il match tra Torino e Napoli non si presenta con un risultato già scritto, secondo Pagotto. L’ex portiere ha menzionato come il campionato attuale sia caratterizzato da un equilibrio tra le squadre. In particolare, il Torino, prima dell’infortunio di Zapata, stava mostrando prestazioni positive. Ha aggiunto che la mancanza di una rosa ampia rende le squadre più vulnerabili agli infortuni, il che può portare a una perdita di punti cruciale nella lotta per la parte alta della classifica.
In merito alla trasferta di Torino, Pagotto ha messo in guardia sui potenziali rischi che il Napoli potrebbe affrontare. La forza fisica del Torino, unita al fattore campo, complica le cose per gli azzurri. Ha ribadito che, nonostante le valutazioni sulla classifica e le formazioni, sarà essenziale vincere il match sul campo. I Napoli devono essere cauti e rispettare ogni avversario, specialmente in trasferta, dove le dinamiche possono cambiare drasticamente.
Le critiche a Meret e futuro incerto
Infine, il discorso si è spostato su Alex Meret, portiere del Napoli, che ha ricevuto numerose critiche per le sue prestazioni. Pagotto ha commentato la situazione, notando che Meret non è mai riuscito a conquistare il cuore dei tifosi partenopei. Tuttavia, ha fatto notare che, esaminando il panorama dei portieri nel calcio, ci sono giocatori con performance di gran lunga peggiori.
Menurut Pagotto, la questione di cedere Meret è complessa. Se il Napoli decidesse di lasciarlo andare, ci sarebbero delle difficoltà nel trovare un sostituto all’altezza. “Non è semplice riuscire a trovare un portiere di qualità come Meret,” ha spiegato, suggerendo che, se fosse in Conte, terrebbe Meret fino alla fine della stagione prima di prendere qualsiasi decisione. La questione del portiere rappresenta un aspetto fondamentale per la continuità e il futuro del Napoli e merita un’attenta considerazione.