Annalaura di Luggo presenta un’installazione interattiva per i diritti delle persone con disabilità

L’arte come veicolo di cambiamento sociale e sensibilizzazione è al centro dell’installazione multimediale interattiva dell’artista Annalaura di Luggo, inaugurata recentemente in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità. Questo importante evento ha trovato il suo palcoscenico nei Musei, grazie al patrocinio morale del Giubileo e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale . L’intervento artistico si basa sull’affermazione “Spes non confundit”, che si traduce con “La speranza non delude”, a sottolineare l’importanza della speranza per tutti, specialmente per coloro che affrontano sfide quotidiane.

La genesi dell’installazione

L’installazione di Annalaura di Luggo nasce dalle istanze e dalle riflessioni emerse nel contesto del Giubileo del 2025. L’artista, nota per il suo impegno sociale e per le opere che affrontano temi di grande rilevanza, ha voluto utilizzare il proprio linguaggio visivo per mettere in luce le difficoltà e le speranze delle persone con disabilità. “Spes non confundit” non è solo un motto; rappresenta un invito a riflettere sulla capacità di resilienza degli individui, sulla necessità di costruire spazi inclusivi e accessibili, e soprattutto sull’importanza di non perdere mai la speranza.

Questa installazione non è soltanto un’opera da osservare, ma un’esperienza da vivere. Creato per favorire il coinvolgimento attivo del pubblico, l’intervento invita i visitatori a interagire con i diversi elementi multimediali presenti, rendendoli protagonisti di un percorso di riflessione e consapevolezza. Ogni visitatore può, infatti, esplorare tematiche che riguardano l’inclusione e le difficoltà quotidiane affrontate dalle persone con disabilità, promuovendo un dialogo su temi fondamentali, come l’accesso ai servizi, l’istruzione e la partecipazione sociale.

La giornata internazionale dei diritti delle persone con disabilità

La scelta di inaugurare l’installazione proprio il 3 dicembre, in coincidenza con la Giornata Internazionale dei Diritti delle Persone con Disabilità, sottolinea ulteriormente il messaggio che l’artista intende veicolare. Questa giornata rappresenta un momento cruciale per accrescere la consapevolezza globale sulla questione dei diritti delle persone con disabilità e per promuovere azioni concrete affinché venga garantito un miglioramento nella loro qualità della vita.

Durante il corso della giornata, numerosi eventi e attività collaterali hanno accompagnato l’inaugurazione dell’installazione, inclusi dibattiti, laboratori e performances artistiche. Gli operatori del settore, attivisti e cittadini si sono ritrovati per discutere dei progressi e delle sfide che ancora si devono affrontare per garantire pari opportunità a tutti. L’atmosfera era carica di energia e determinazione, segno che il cambiamento non è solo possibile, ma già in atto.

L’importanza del patrocinio morale del Giubileo e del MAECI

Il patrocinio morale del Giubileo e del MAECI ha contribuito a dare maggiore visibilità all’installazione e ai messaggi che essa porta con sé. L’attenzione istituzionale verso i diritti delle persone con disabilità è fondamentale per creare un ambiente di supporto e promozione della cultura inclusiva. Le istituzioni, attraverso la loro presenza e il loro sostegno, partecipano attivamente alla narrazione di una società che riconosce il valore della diversità e della inclusione.

Il Giubileo del 2025 rappresenta anche un’opportunità unica di riflessione collettiva: è un momento in cui si può lavorare per un futuro più inclusivo, solidale e giusto. Le istituzioni e gli artisti insieme hanno la responsabilità di far sì che questo importante evento non si traduca solo in celebrazioni, ma in concreti passi verso l’inclusione e il rispetto dei diritti di ogni individuo.

In questo contesto, l’installazione di Annalaura di Luggo si configura non solo come un’opera d’arte, ma come un potente strumento di cambiamento sociale e culturale, capace di emozionare e coinvolgere un ampio pubblico, rendendo vivi i messaggi di speranza e inclusione che sono al centro della sua realizzazione.

Published by
Valerio Bottini