Ante Rebic, il nuovo acquisto del Lecce, si presenta con grande entusiasmo e motivazione. Dopo un periodo difficile a causa di infortuni, il calciatore è fiducioso di poter dimostrare nuovamente il suo valore in Serie A. Durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi allo stadio di Via del Mare, l’attaccante ha condiviso le sue aspettative e l’importanza di questa nuova avventura.
Rebic ha rivelato di aver affrontato due anni complicati a causa di infortuni che hanno limitato la sua carriera. Questo periodo di difficoltà, però, lo ha reso più determinato che mai. “Ho sofferto tanto, ma ora posso dire di essere pronto non solo per me stesso, ma anche per gli obiettivi della squadra,” ha affermato il calciatore. La sua voglia di riscatto è palpabile, e l’entusiasmo di ricominciare in un ambiente stimolante come quello di Lecce è evidente.
Uno degli aspetti che ha spinto Rebic a scegliere il Lecce è stato l’ambiente passionale e accogliente che caratterizza la città e la squadra. Il calciatore ha dichiarato che sia il direttore sportivo Stefano Trinchera che l’allenatore hanno giocato un ruolo cruciale nella sua decisione. “Non ho esitato a scegliere Lecce, l’atmosfera qui è calda e proprio quello di cui avevo bisogno,” ha detto il neo-acquisto, sottolineando l’importanza di un contesto favorevole per il suo sviluppo professionale.
Un altro argomento affrontato durante la conferenza è stata la scelta del numero di maglia. Rebic ha scelto il numero 3, spiegando l’assenza di un particolare significato dietro questa decisione. All’inizio, aveva desiderato indossare il numero 12, ma poiché era già assegnato, ha optato per il 3 che era disponibile. Questo gesto riflette la serenità con cui affronta il suo nuovo percorso.
Parlando della squadra, Rebic ha espresso entusiasmo per i suoi nuovi compagni, in particolare per il centravanti Krstovic. “Non mi aspettavo di trovare compagni così forti. Sono fiducioso che qualunque decisione prenda il mister, avrò al mio fianco giocatori di grande valore,” ha affermato. Questa affermazione dimostra la consapevolezza del calciatore predisposto a costruire relazioni consolidate e strategie condivise in attacco.
Durante la conferenza, anche Pantaleo Corvino, responsabile dell’area tecnica del Lecce, ha espresso la propria soddisfazione per l’arrivo di Rebic. Corvino ha sottolineato come il calciatore arrivi con motivazioni personali forti, desideroso di dimostrare il proprio valore e di contribuire ai successi della squadra. “Stiamo puntando a raggiungere una terza salvezza consecutiva in Serie A, e Ante è un elemento che potrà aiutarci in questo percorso,” ha affermato il dirigente.
Corvino ha descritto Rebic come una persona umile e riservata, segnalando il suo spirito combattivo e la voglia di dare il massimo in campo. Queste qualità, secondo il dirigente, sono fondamentali per creare un gruppo coeso e motivato, in grado di affrontare al meglio le sfide della stagione. L’ambiente di Lecce, secondo Corvino, è quello giusto affinché Rebic possa tornare a brillare, dimostrando che può ancora lasciare un segno in Serie A.