L’estate italiana si prepara a vivere un’ondata di caldo straordinaria in concomitanza con la settimana di Ferragosto. L’anticiclone africano Caronte, secondo le previsioni meteorologiche, alzerà significativamente le temperature in tutto il Paese, con un impatto maggiore al Sud, in particolare nelle zone di Napoli e della Campania. Mentre l’afa e le notti tropicali renderanno il clima ancor più insopportabile, gli esperti avvertono su tempeste di calore che potrebbero colpire vari rilievi.
Picco di caldo in arrivo: date e dettagli
Previsioni meteo: i giorni cruciali
Le previsioni offerte da Il Meteo indicano che il periodo di maggiore intensità del caldo si avrà tra lunedì 12 agosto e mercoledì 14 agosto. Durante questi giorni, si prevedono temperature record che colpiranno l’intera penisola italiana. Le stime mostrano che le regioni meridionali e le isole maggiori saranno protagoniste di picchi storici che arriveranno a oscillare tra i 40 e i 43 gradi. Questa ondata di calore non solo riguarda le temperature massime, ma inciderà anche sulle minime notturne, che non scenderanno sotto i 24-25 gradi, configurando un clima particolarmente soffocante.
La persistenza del caldo: quando ci sarà un miglioramento?
Questa bolla di caldo è destinata a persistere per un periodo significativo, con un atteso sollievo che potrebbe arrivare solo attorno al 19 o 20 agosto. Tuttavia, la distanza temporale rispetto a questa previsione richiede ulteriori monitoraggi per ottenere conferme più certe. Nell’immediato, sarà la stabilità atmosferica a dominare il panorama meteo, con cieli limpidi e sole quasi incessante.
Fenomeno delle notti tropicali e afa insopportabile
La sensazione di caldo e umidità
L’afa e il fenomeno delle notti tropicali giocheranno un ruolo chiave durante questa ondata di calore. La combinazione di temperature elevate e alti tassi di umidità renderà il clima non solo caldo, ma anche assai oppressivo. Le notti tropicali si presenteranno principalmente nelle città e nelle zone costiere, dove le temperature minime potenzialmente insopportabili contribuiranno ad aumentare il disagio degli abitanti.
Rischi associati all’ondata di caldo
In aggiunta, esiste la possibilità di temporali di calore, fenomeno che potrebbe manifestarsi principalmente sui rilievi. Questi eventi meteorologici, sebbene non sempre devastanti, possono portare a situazioni di rischio, specialmente per le persone più vulnerabili e per gli anziani. Le autorità invitano alla prudenza e suggeriscono di adottare misure preventive per affrontare le temperature estreme.
Previsioni regionali: specifiche per le zone colpite
Sud Italia e isole: temperature elevatissime
Le previsioni indicano che il 15 agosto il caldo si farà sentire in modo particolare, colpendo le regioni tirreniche e le due isole maggiori. Le temperature sono attese oltre i 36-38 gradi nelle ore pomeridiane, ma ci sono margini per picchi ancora più elevati in luoghi specifici. A Firenze, ad esempio, si prevede un incremento termico che potrebbe arrivare fino a 39 gradi. Le zone interne della Sardegna non saranno da meno, con temperature attese che potrebbero superare i 40-42 gradi.
Effetti sui cittadini
Con il picco di caldo incombente, le città si preparano a fronteggiare un’intensa richiesta di acqua e risorse. I servizi pubblici sono mobilitati per garantire che la popolazione possa affrontare il caldo in modo sicuro. Sono già stati attivati piani di emergenza e comunicazioni nei centri urbani per assicurare la salute e il benessere dei cittadini, in particolare per le persone più vulnerabili.
Il maltempo, seppur presente in alcune zone, appare secondario rispetto all’ondata di calore che ci attende. Gli aggiornamenti meteorologici continueranno a monitorare la situazione, pronti a fornire notizie tempestive.