Antonella Palmisano torna a brillare nel panorama internazionale della marcia, conquistando una vittoria nella gara di 10 chilometri su strada a Madrid. Questo evento, parte del circuito mondiale Gold, segna un’importante svolta per la fuoriclasse azzurra, che si è imposta con un tempo di 44:02 minuti. Dopo una stagione difficile, durante la quale ha vissuto momenti di delusione alle Olimpiadi di Parigi, questo successo rappresenta non solo una vittoria personale ma anche un segnale forte per il suo ritorno sulla scena agonistica.
Un finale di stagione da incorniciare
La stagione di Antonella Palmisano, che in precedenza aveva conquistato l’oro nella 20 km agli Europei di Roma, si chiude con una nota positiva. Dopo le difficoltà affrontate alle Olimpiadi di Parigi, dove ha dovuto ritirarsi dalla prova individuale e ha concluso al sesto posto nella staffetta, la marciatrice delle Fiamme Gialle ha dimostrato di aver ritrovato la sua forma migliore. La gara, caratterizzata da un tracciato impegnativo e in salita lungo la Gran Via, ha messo in risalto le qualità tecniche e atletiche di Palmisano, che ha saputo gestire perfettamente il suo ritmo sin dall’inizio.
Dopo solo tre chilometri, l’atleta ucraina Mariia Sakharuk ha tentato di rimanere in corsa, ma non è riuscita a tenere il passo, distaccandosi dal gruppo di testa. Con un parziale di 21:45 minuti a metà gara, Palmisano aveva già accumulato un vantaggio di 23 secondi, una prova della sua superiorità nel confronto con le avversarie. L’italiana ha chiuso la gara in solitaria, distaccando notevolmente le concorrenti, con un margine di un minuto sull’atleta arrivata seconda. Questo risultato supera di gran lunga le aspettative, restituendo alla marciatrice la consapevolezza delle sue capacità atletiche.
Parole di soddisfazione e sguardo verso il futuro
Al termine della gara, Antonella Palmisano ha condiviso le proprie emozioni: “Per me è una bella giornata – ha dichiarato – in un contesto unico, di fronte a tanto pubblico, su un percorso difficile ma ci vogliono eventi come questo per la crescita della marcia e per avvicinarla alla gente.” Le sue parole riflettono un approccio positivo, testimoniando un grande desiderio di tornare a competere al massimo livello. La marciatrice ha voluto sottolineare quanto fosse importante divertirsi e riacquistare fiducia dopo l’esperienza olimpica, affermando: “Non cercavo un crono, volevo vedere quanti stimoli ho ancora.” Con la promessa di una settimana di riposo, Palmisano sembra pronta ad affrontare la nuova stagione, culminante nei Mondiali di Tokyo a settembre.
Un’ottima prestazione maschile per l’Italia
Non solo Palmisano, anche il settore maschile ha visto una rappresentanza italiana sul podio, con Francesco Fortunato che ha conquistato la seconda posizione. L’atleta delle Fiamme Gialle ha continuato a dar prova di grande valore, affrontando la competizione dopo aver già vinto la precedente edizione. Stavolta, è stato superato dal giapponese Toshikazu Yamanishi, un due volte campione mondiale che ha dominato la gara, imponendosi con un tempo di 40:00 minuti. Fortunato, partito forte e capace di mantenere la testa del gruppo nelle fasi iniziali, ha concluso la gara con un ottimo tempo di 40:18 minuti, un risultato che conferma il suo stato di forma.
Il podio è completato dallo spagnolo Diego Garcia Carrera, terzo con un tempo di 40:44, e dal connazionale Gianluca Picchiottino, che con un 40:49 riesce a piazzarsi quarto. Il brasiliano Matheus Correa chiude la lista con un tempo di 41:15 minuti. Le prestazioni degli atleti italiani in questa competizione dimostrano un segmento maschile in crescita e ulteriormente motivato a ottenere risultati di prestigio anche nel corso delle prossime gare internazionali.