Nel corso della trasmissione “Viva El Fùtbol“, l’ex calciatore Antonio Cassano ha espresso giudizi molto severi nei confronti della gestione della Roma da parte della proprietà Friedkin, focalizzandosi sulla decisione di richiamare Claudio Ranieri come allenatore dopo il secondo esonero della stagione. Cassano non ha risparmiato parole forti, sottolineando la difficoltà economica e sportiva che la squadra sta vivendo e l’inadeguatezza delle scelte strategiche adottate.
le critiche di cassano sui friedkin
Antonio Cassano ha messo in evidenza una serie di problematiche riguardanti la proprietà della Roma, commentando che i Friedkin hanno preso l’ennesima decisione sbagliata con la nomina di Claudio Ranieri. Secondo Cassano, Ranieri rappresenterebbe una scelta poco lungimirante, collegando questa mossa a una strategia dettata dalla necessità di placare gli animi dei tifosi, oramai delusi e arrabbiati. L’ex attaccante ha affermato che la piazza è “avvelenata” nei confronti della dirigenza e che scegliere una figura rispettata come Ranieri, seppur un gentiluomo, non basta a risolvere le problematiche interne.
Cassano ha accusato i Friedkin di mancanza di competenza nella gestione del club, evidenziando che le loro precedenti scelte, come quella di Daniele e Juric, sono state disastrose. La scelta di Ranieri, avvenuta in un momento cruciale per la squadra, è vista da Cassano come un tentativo di ricompattare il gruppo e i tifosi, anziché una decisione effettivamente strategica per il futuro del club. Sono stati sollevati anche dubbi sull’esperienza di Ranieri, messa in discussione dal fatto che abbia già annunciato di aver smesso dopo l’esperienza con il Cagliari.
le aspettative della piazza e la programmazione futura
L’ex calciatore si è soffermato sull’importanza che la Roma abbia bisogno di una programmazione seria e di professionisti con esperienza internazionale. Cassano ha sottolineato che la squadra ha necessità di strategie concrete per risolvere le problematiche sportive, piuttosto che affrontare la situazione con scelte emotive. La figura di Ranieri, per quanto possa essere considerata un ritorno rassicurante per alcuni, non sembra allinearsi con le aspettative di un progetto ambizioso per il club.
L’analisi di Cassano ha messo in luce la frustrazione crescente tra i tifosi, indicativa della cattiva gestione da parte della dirigenza. Secondo il parere dell’ex calciatore, la Roma è attualmente in una fase di stallo con la sua stagione, suggerendo che gli addetti ai lavori stiano già dando per persa questa annata. In un contesto così critico, è fondamentale che la società avanzi in direzione di una vera e propria strategia di rilancio, se non vuole perdere la fiducia dei suoi sostenitori.
un futuro incerto per la roma
La situazione attuale della Roma è senza dubbio complessa e le parole di Antonio Cassano mettono in evidenza il malcontento di una parte significativa della tifoseria. La scelta di Claudio Ranieri, sebbene possa portare con sé una certa dose di nostalgia e rispetto, sembra destinata a non rispondere alle esigenze di un club che necessita di visione e di competenze specifiche per emergere nei campionati di alto livello.
Il futuro della Roma dipenderà da come la dirigenza deciderà di affrontare queste tempeste. Con un ambiente fin troppo agitato e un’aspettativa di risultati elevata, ogni passo falso potrebbe avere ripercussioni devastanti. Mentre il mercato è in continua evoluzione, la società dovrà lavorare su una visione che possa sanare il divario attuale e creare una struttura solida su cui basare successi futuri. Il dialogo con i tifosi e la scelta di figure professionali adeguate diventeranno elementi cruciali nei mesi a venire.