Settembre rappresenta un mese cruciale per il mondo del calcio, con gli allenatori costretti a fare i conti con le convocazioni nazionali. Antonio Conte, tecnico del Napoli, si trova in un periodo di transizione, con molti dei suoi giocatori coinvolti in competizioni internazionali. Mercoledì riprenderanno le attività a Castel Volturno, ma la squadra dovrà affrontare diverse sfide a causa delle assenze.
Il Club Napoli si trova ad affrontare una finestra internazionale con undici giocatori impegnati in varie competizioni. Luciano Spalletti ha convocato quattro calciatori per le sue gare, ma ha anche scelto di lasciare a casa giocatori importanti come Politano, e l’esclusione di Folorunsho, dopo la sua partecipazione agli Europei. Il mix di giocatori convocati include Buongiorno, Meret, Di Lorenzo e Raspadori, elementi chiave che potrebbero fare la differenza in vista della prossima stagione.
Oltre ai convocati dal Napoli, altri giocatori della rosa hanno ricevuto chiamate dalle rispettive nazionali. Rafa Marin avrà l’opportunità di rappresentare la Spagna Under 21, mentre Rrahmani salirà in campo con la nazionale del Kosovo affrontando squadre come Romania e Cipro. Anguissa è stato selezionato per il Camerun in vista delle gare di qualificazione alla Coppa d’Africa, sfidando Namibia e Zimbabwe. La Scozia vedrà in campo sia McTominay che Gilmour, impegnati contro Polonia e Portogallo, mentre Kvaratskhelia giocherà per la Georgia contro la Repubblica Ceca e l’Albania.
Osimhen, sebbene attualmente fuori rosa a causa di decisioni tecniche, parteciperà con la Nigeria a due incontri contro Benin e Ruanda. Dall’altro lato, Mathias Olivera non si unirà all’Uruguay, scontando tre giornate di squalifica per il suo comportamento durante la Copa America.
Il gruppo di calciatori che non è stato convocato dalle nazionali e quelli che rientreranno dopo gli impegni internazionali si ritroverà mercoledì pomeriggio a Castel Volturno. Questo sarà un momento fondamentale per la squadra, che dovrà recuperare il terreno perduto e prepararsi ad affrontare le sfide future. Gli allenamenti si concentreranno sul recupero fisico e sulla strategia in vista delle prossime gare di campionato.
Conte e il suo staff tecnico utilizzeranno il tempo a disposizione per lavorare non solo sul piano fisico, ma anche su quello tattico. Ogni calciatore rientrante dovrà reintegrarsi nel gruppo, lavorando per affinare i meccanismi di gioco e assicurarsi che la squadra sia pronta in ogni aspetto. Sarà essenziale costruire una solida intesa tra giocatori titolari e coloro che hanno rappresentato le loro nazioni, per affrontare al meglio la stagione.
Un altro aspetto essenziale sarà quello di monitorare le condizioni fisiche dei giocatori tornati dagli impegni internazionali, assicurandosi che non siano stati sottoposti a sforzi eccessivi. La programmazione degli allenamenti sarà strettamente legata alle performance dei singoli, per garantire che ogni membro della rosa sia pronto a contribuire al successo del Napoli.
Il ritorno al lavoro rappresenta un’opportunità per consolidare gli obiettivi e ristabilire la giusta mentalità in vista dell’intensificarsi delle competizioni.