Antonio Conte, allenatore del Napoli, si impegna personalmente per cercare di convincere Giovanni Di Lorenzo a restare in squadra. Il difensore ha espresso il desiderio di lasciare la città dopo un anno difficile, e Conte ha preso parte a una riunione con il procuratore del giocatore per discutere della situazione. L’incontro si è svolto presso l’hotel in Corso Vittorio Emanuele, luogo simbolo del Napoli, e ha visto la partecipazione anche del direttore sportivo azzurro Giovanni Manna.
La difficile decisione di Giovanni Di Lorenzo
Dopo un’ora di discussione, Antonio Conte ha lasciato la riunione, lasciando il proseguo dell’incontro al dirigente azzurro e al procuratore del giocatore. Nonostante i tentativi del tecnico, sembra improbabile che Di Lorenzo cambi idea e decida di restare. Ora la palla passa al giocatore, attualmente richiesto anche dalla Juventus per la prossima stagione. Oltre a questo, Conte ha avuto anche un’incontro con il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, per fare il punto sul mercato e le possibili nuove acquisizioni in difesa.
Il mercato del Napoli e gli obiettivi di Conte
In ottica di rinforzare la retroguardia, il Napoli è in trattativa con il Torino per l’acquisto di Buongiorno, cercando di negoziare il prezzo richiesto dal club granata. Inoltre, il club azzurro ha messo gli occhi su Mario Hermoso, difensore esperto e libero dopo la scadenza del contratto con l’Atletico Madrid. Le richieste economiche del giocatore, però, potrebbero complicare la trattativa, considerando che Hermoso pretende almeno 3,5 milioni di ingaggio. Sempre in tema di nuovi arrivi, il Napoli è interessato a Kvaratskhelia, che ha manifestato il desiderio di rimanere in squadra nonostante l’interesse del Paris Saint Germain.
Infine, per quanto riguarda l’attacco, il Napoli cerca di assicurarsi Artem Dovbyk, bomber ucraino in grande spolvero con il Girona nella scorsa stagione. Il club è disposto a investire 35 milioni per il giocatore, ma deve confrontarsi con la concorrenza del Milan, che offre al giocatore la possibilità di giocare la Champions League. La decisione di Dovbyk potrebbe essere influenzata anche dagli Europei con l’Ucraina, dove una buona prestazione potrebbe attirare l’interesse di altri club di alto livello.