Con l’avvicinarsi della partita tra Napoli e Lecce, il tecnico Antonio Conte sta progettando alcuni cambiamenti nella formazione, sfruttando la lunghezza della sua rosa. Dopo un intenso periodo di impegni internazionali, il mister si appresta a riorganizzare i suoi undici titolari, puntando su alcuni giocatori freschi per affrontare al meglio l’imminente incontro.
Modifica in attacco e ritorno di Olivera
Uno degli elementi chiave del turnover sarà il ritorno di Matias Olivera come terzino sinistro. Dopo aver saltato le ultime partite, a causa di un lungo viaggio dal Sudamerica dopo gli impegni con la Nazionale uruguaiana, Olivera è pronto a rientrare nel match contro il Lecce. La decisione di Conte di schierarlo fin dal primo minuto segna una chiara intenzione di rinnovare l’assetto offensivo. Il tecnico ha optato per questa scelta anche per garantire freschezza e vivacità sul lato sinistro, elementi preziosi in vista dell’incontro decisivo.
Al contrario, Leonardo Spinazzola, che ha avuto un ruolo fondamentale nelle ultime gare, potrebbe trovare spazio dalla panchina, permettendogli di recuperare energie per future sfide. La scelta di Olivera si inserisce in una strategia più ampia di rotazione dei giocatori, dato l’elevato numero di impegni consecutivi che contraddistingue il calendario della squadra.
Valutazioni in difesa: bollettino su Buongiorno e Rrahmani
Il nucleo difensivo di Napoli potrebbe anche subire variazioni significative. I centrali di difesa Buongiorno e Rrahmani hanno vissuto esperienze simili, avendo affrontato un intenso lavoro sia con il club che con le rispettive Nazionali, sebbene Buongiorno abbia saltato la partita a Verona per infortunio. In relazione a ciò, il tecnico sta considerando di dare una chance a Rafa Marin, che finora non ha avuto l’opportunità di scendere in campo in campionato, avendo collezionato un’unica apparizione in Coppa Italia contro il Palermo, dove ha fatto coppia con Juan Jesus.
La situazione è in fase di monitoraggio e Conte dovrà valutare bene le condizioni fisiche dei suoi difensori prima di prendere una decisione definitiva. La stabilità della difesa è essenziale per affrontare una squadra come il Lecce, che ha dimostrato di avere attaccanti rapidi e intraprendenti. Pertanto, il tecnico potrebbe optare per un mix di esperienza e freschezza in questa zona del campo, aumentando la competizione e la tenuta della squadra.
Centrocampo: scelte strategiche e possibili variazioni
Il centrocampo del Napoli per la partita contro il Lecce dovrebbe vedere confermati i tre che hanno mostrato buone prestazioni nella recente trasferta di Empoli: Frank Anguissa, Billy Gilmour e Scott McTominay. Tuttavia, la posizione di McTominay è oggetto di riflessione, poiché nella partita contro l’Empoli, si è abbassato, permettendo al Napoli di adottare un 4-3-3.
In vista della sfida contro il Lecce, il tecnico avrà l’opportunità di adattare il modulo in base alle caratteristiche dell’avversario. La capacità di McTominay di diversificare il suo gioco renderebbe l’intero reparto più versatile. La presenza di Anguissa e Gilmour, entrambi abili nel gestire il possesso e nel recupero palla, consentirebbe a Conte di mantenere un alto livello di aggressività mantenendo equilibrio in fase difensiva.
In sintesi, la sfida contro il Lecce si preannuncia come un banco di prova importante per il Napoli. La cura con cui Conte sta pianificando il turnover testimonia la sua intenzione di ottimizzare le risorse a disposizione, garantendo competitività e freschezza per un percorso di campionato che si fa sempre più intenso.